Mafiosi e camorristi in Sardegna: un altro sbarco nelle carceri di Oristano.

E’ previsto per giovedì l’arrivo di detenuti speciali nelle carceri sarde. Arriveranno altri 60 detenuti in regime di alta sicurezza, 43 sono già arrivati nei giorni scorsi. A Massama, vicino a Oristano, ci sono già 165 persone rinchiuse nel nuovo carcere. Il numero è destinato a crescere. 132 tra camorristi , mafiosi, trafficanti, un nuero impressionante che non può essere supportato dalle carenze del nostro territorio. E la protesta si fa serrata,c so come la denuncia dell’ex pdl ora gruppo misto Mauro Pili che interroga il ministro sulla difficoltà delle operazioni che non possono essere gestite dal territorio ormai divenuto una “Cayenna di stato”. Pili rilancia l’allarme per gli organici già al collasso degli agenti penitenziari e sottoscrive la non compatibilità ambientale. “Per la Sardegna – insiste Pili – è un rischio senza precedenti di infiltrazioni delle più pericolose organizzazioni malavitose, da quelle mafiose a quelle camorristiche, sino alle organizzazioni internazionali di traffico di droga. Bisogna fermare questo nefasto utilizzo delle carceri sarde con le buone o con le cattive. Non si può pensare al sistema carcerario dell’Isola come contenitore delle criminalità più pericolose e fare della Sardegna una vera e propria discarica delinquenziale”.

21 Ottobre 2013