Madre vende la figlia di 10 anni ad un pedofilo e assiste allo stupro della bimba

Sconcertante notizia quella che arriva dalla Russia. Una donna avrebbe venduto la propria figlioletta per una bottiglia di vodka e un centinaio di rubli (circa 1.30 euro). La piccolina è stata trovata da sola, in lacrime, sanguinante e spaventata. I controlli in ospedale hanno confermato la violenza. L'uomo è stato poi arrestato.

Avrebbe venduto la sua giovane figlia ad un sospetto stupratore per comprarsi una bottiglia di vodka. E’ la terrificante accusa a cui deve rispondere una donna russa. Come evidenzia il Mirror, avrebbe consegnato la sua bambina di soli 10 anni in cambio di alcol e 100 rubli (poco più di un euro). I fatti sono avvenuti nella città di Vyazemsky, nella regione di Khabarovsk.

Secondo la polizia, la madre era presente quando il pedofilo ha violentato la piccola. Quest’ultima è stata poi trovata, spaventata e in lacrime con le gambe coperte di sangue, nei pressi del condominio dove è avvenuta la presunta aggressione. Un passante inorridito ha subito chiamato la polizia. Sul posto è quindi arrivata anche un’ambulanza che ha trasportato la bambina in ospedale. I test a cui è stata sottoposta hanno confermato lo stupro. Grazie all’aiuto della stessa giovanissima vittima, il pedofilo è stato arrestato.

I media russi, successivamente hanno diffuso anche una foto del presunto aggressore, mentre è seduta su una sedia con le mani ammanettate dietro la schiena, in una stazione di polizia della città. L’uomo ha quindi spiegato di aver “comprato” la bimba dalla madre per potergli fare “quel che voleva”. Sembra che quando la donna – che ha un altro figlio di 12 anni – sia andata a cercare la bimba in ospedale, la piccola “molto spaventata” ha chiesto al personale ospedaliero di “proteggerla”. Ora si trova in un orfanotrofio.

La madre sarebbe invece fuggita nel suo villaggio natale , ad Avan, dopo il presunto incidente. Il Mirror scrive che sarebbe stata “picchiata” dalla gente del posto, venuta a conoscenza dell’accaduto. La donna non è stata arrestata, ma presto dovrebbe essere interrogata sui fatti.

Tratto da www.fanpage.it ©

B.C., 9 Settembre 2016