Lavoratori ARST senza stipendio, il PSd’Az algherese annuncia mobilitazione
"Profonda solidarietà ai lavoratori dell’ARST – in particolare a quelli della sede di Alghero – che non hanno ancora ricevuto lo stipendio del mese di giugno, a causa di una gestione approssimativa e irresponsabile da parte della Giunta Regionale.

La sezione “Tore Pintus” del Partito Sardo d’Azione di Alghero, insieme al consigliere comunale sardista Christian Mulas, esprime profonda solidarietà ai lavoratori dell’ARST – in particolare a quelli della sede di Alghero – che non hanno ancora ricevuto lo stipendio del mese di giugno, a causa di una gestione approssimativa e irresponsabile da parte della Giunta Regionale. “La decisione della Presidente della Regione e della sua Giunta di revocare l’Amministratore unico dell’azienda, attraverso una delibera affrettata e priva di un’adeguata istruttoria, ha provocato un
blocco gestionale che oggi impedisce al nuovo amministratore di esercitare le proprie funzioni, tra cui la fondamentale autorizzazione dei pagamenti degli stipendi. Una scelta politica maldestra, che si è abbattuta sulle spalle di oltre 2.000 lavoratori sardi e delle loro famiglie. Non si può accettare che la corsa alle poltrone prevalga sulla tutela dei diritti fondamentali dei lavoratori”.
“Le famiglie dei dipendenti – spesso monoreddito, con figli a carico, affitti o mutui da pagare – si trovano oggi in una condizione di incertezza e disagio. Il mancato pagamento dello stipendio non è solo un errore amministrativo: è una ferita sociale che mina la dignità e la sicurezza economica di chi ogni giorno garantisce, con impegno, un servizio pubblico essenziale per tutta la Sardegna. I lavoratori non possono essere le vittime sacrificali di giochi politici di destra e sinistra sulle nomine politiche. Le famiglie non sanno più come giustificarsi con le banche, come far fronte alle scadenze, come arrivare alla fine del mese. Il PSd’Az denuncia con forza questo disastro e pretende una risposta immediata”.
“Si assiste, da parte delle Regione, a scelte miopi che ricadono direttamente su chi ogni giorno lavora onestamente. Non è più tempo di silenzi: se la Giunta non interviene subito, il PSd’Az di Alghero annuncia l’avvio di una mobilitazione locale e regionale per denunciare pubblicamente questa situazione intollerabile e sollecitare un intervento immediato da parte della Giunta Regionale. È indispensabile che vengano adottate misure urgenti per sbloccare i pagamenti arretrati e prevenire futuri ritardi. Facciamo appello all’intera classe politica sarda affinché, al di là delle appartenenze, si faccia carico di questa emergenza sociale e istituzionale. I lavoratori ARST e le loro famiglie meritano rispetto, non promesse disattese o pasticci burocratici. Il lavoro va rispettato. Con esso, la dignità di chi lo svolge e la stabilità delle famiglie sarde” – conclude la segretaria cittadina del PSd’Az.