Lascia la sposa sull’altare, ma è tutto già pagato: così festeggia con gli amici

Cosa succede se un matrimonio salta all’ultimo momento, ma è tutto già pronto per la festa? Per quanto la situazione sia più riconducibile al copione di un film, c’è da dire che esempi e spunti reali si hanno anche dall’Italia. L’ultimo arriva da Varese. Il banchetto post-nozze doveva essere quello classico. Amici e parenti seduti ai tavoli bianchi disposti in giardino, gazebo decorati con i fiori d’arancio, menu a cinque portate con taglio della torta finale, brindisi e cori del tipo “Viva gli sposi!”, eccetera, eccetera. Peccato che è tutto saltato, come racconta la Provincia di Varese.

Ma a questo punto che si fa? Buttare via le migliaia di euro già spese per il pranzo? Neanche per sogno: dopo aver rinunciato alle nozze ad un passo dall’altare, lo sposo non ha voluto rinunciare anche al ricevimento, già programmato con un anno di anticipo. E così il pranzo nuziale si é trasformato in un white party aperto a tutti, a base di carne grigliata e cocktail. “In realtà l’idea è stata più dei miei amici – racconta lo sposo – assurdo annullare il buffet già pronto. E siccome è il mio compleanno hanno pensato di convertirlo in una festa”. Anche l’idea di vestirsi di bianco è stata loro. “Per esorcizzare le mancate nozze – aggiunge – Il colore dei matrimoni è il bianco e abbiamo invitato tutte le ragazze ad indossare qualcosa a tema”.

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