Lago Baratz e Porto Ferro, conservazione e finanziamenti

Piano di Gestione Sic Lago di Baratz – Porto Ferro, approvato l’aggiornamento. “Valenza strategica per lo sviluppo con l’accesso ai finanziamenti 2014-2020”.

Il Consiglio Comunale ha approvato ieri l’aggiornamento del Piano di Gestione del Sito di Interesse Comunitario ( S.I.C. ) Lago di Baratz – Porto Ferro di cui il Comune di Alghero fa parte insieme al Comune di Sassari. L’intervento integrativo approvato ieri all’unanimità dall’Assemblea civica riguarda la salvaguardia del patrimonio delle palme presenti nell’area sottoposta a tutela. Le azioni inserite nel programma sono funzionali a proteggere dagli attacchi del punteruolo rosso le palme riconosciute “sensibili”. Le finalità dell’azione inserita nel voluminoso pacchetto di interventi previsti nel Piano di Gestione sono indirizzate al monitoraggio dello stato di conservazione delle palme al fine di identificare gli interventi, attuare ed affinare le modalità di lotta al parassita.

«Aggiornare i piani ha una valenza strategica notevole – ha spiegato ieri in aula l’Assessore all’Ambiente Raimondo Cacciotto – in quanto consente di accedere ai finanziamenti della programmazione 2014-2020. I Piani di Gestione sono finalizzati all’individuazione di misure di conservazione necessarie per garantire il mantenimento e il ripristino dei vari habitat naturali e delle specie di interesse comunitario e conseguentemente individuano azioni potenzialmente finanziabili con strumenti di finanziamento pubblici comunitari, nazionali e regionali».

Diverse le tipologie di azioni: dagli interventi attivi (cioè azioni concrete di tutela per la conservazione, il ripristino e la valorizzazione delle componenti ambientali) alle regolamentazioni, incentivazioni, programmi di monitoraggio e ricerca, programmi didattici. «Un’ opportunità per creare economia – ha aggiunto Cacciotto –  penso alle forme di incentivazione alle attività già svolte ed a quelle compatibili che potrebbero sorgere, alla complementarietà delle aziende agricole con i servizi turistici incentivando filiere e reti tra operatori, alla promozione delle produzioni di energia rinnovabile su edifici pubblici e privati».

Redazione, 4 Marzo 2015