La proposta di Destra Democratica per Alghero: nuovo stadio e riconversione del Mariotti in piazza unica

Destra Democratica Italiana, per voce del suo Segretario Nazionale Gianfranco Langella, lancia una proposta audace per il futuro di Alghero, accusando l’amministrazione cittadina di “miopia” e mancanza di coraggio nel pianificare il futuro del territorio. Al centro della visione di Langella c’è la trasformazione radicale dell’area dell’attuale stadio Mariotti, destinato a diventare una “piazza meravigliosa, unica in tutta la Sardegna”.

La proposta, che si prefigge di risolvere annosi problemi di traffico e vivibilità, prevede di spostare lo storico stadio e riutilizzare lo spazio per un’ampia piazza polifunzionale, capace di ospitare eventi di ogni genere e di diventare il cuore pulsante della vita cittadina. Secondo Langella, la nuova piazza non solo sarebbe un punto di riferimento per eventi, ma accoglierebbe anche il mercatino del mercoledì, liberando altre zone della città da ingorghi e disagi. Ma le ambizioni non si fermano qui: il progetto prevede la realizzazione di numerosi parcheggi sotterranei, sfruttando il dislivello naturale dell’area, una soluzione che mira a contrastare il fenomeno dei “parcheggi selvaggi” che affliggono Alghero.

In un’ottica di riorganizzazione complessiva della mobilità, Destra Democratica Italiana propone di destinare l’area antistante, ovvero il campo sportivo Don Bosco, a nuovo terminal per tutti i bus cittadini ed extraurbani. Questa posizione strategica, a soli 150 metri dalla circonvallazione, consentirebbe ai mezzi pubblici, inclusi bus turistici e a lunga percorrenza, di entrare e uscire dalla città senza intasare il centro, decongestionando il traffico nella zona del porto e nei quartieri centrali. A completare la visione, in direzione mare, verrebbe realizzato un parco urbano unico nel suo genere, un “polmone verde” pensato per unire natura, cultura e socialità, integrato pienamente nel tessuto cittadino e aperto a tutti.

La proposta di Langella include anche il trasferimento del nuovo stadio in un’area “naturalmente vocata allo sport”: Maria Pia. Qui, secondo il Segretario Nazionale di Destra Democratica, dovrebbero sorgere le nuove infrastrutture sportive, moderne e funzionali, integrate in un contesto già dedicato all’attività sportiva. Langella critica duramente l’idea di investire fondi pubblici per ristrutturare l’attuale stadio Mariotti, definendolo “superato e privo di logica urbanistica”. “Non ha senso sprecare fondi pubblici per tentare di sistemare uno stadio ormai superato”, afferma Langella, “quelle risorse vanno investite dove si può davvero costruire il futuro, soprattutto quello sportivo.”

Il Segretario Nazionale di Destra Democratica conclude il suo appello sottolineando l’importanza di avere “visione, coraggio e progettualità” per Alghero. “Abbiamo a disposizione uno spazio enorme, strategico, pronto per accogliere un progetto ambizioso, a servizio delle nuove generazioni e dello sviluppo urbano”, dichiara Langella, mettendo in guardia sulla possibilità di perdere “un’occasione unica” per il futuro della città.

L’invito finale è a superare le divisioni politiche: “Il futuro di questo territorio non deve avere colori: mettiamo da parte le bandiere politiche e pensiamo insieme al futuro della nostra città.” Un messaggio chiaro per un’Alghero che, secondo Destra Democratica Italiana, deve avere il coraggio di guardare avanti e abbracciare il cambiamento per il proprio sviluppo.