La mostra d’arte contemporanea che valorizza la tradizione della Settimana santa ad Alghero

Le opere di Carta, Panzino e Contini al Quarter

Tre artisti che interpretano l’arte pubblica  inserita in un tessuto urbano,  un progetto che  vuole  mettere al centro, con il linguaggio contemporaneo, la spiritualità della Settimana Santa di Alghero.  Tre artisti, tre installazioni, siamo  nel 1996, che   danno luogo a inquietudini e polemiche.  Le installazioni urbane di Giovanni Carta, Igino  Panzino e  Aldo Contini  fanno parte del progetto culturale   In  Sacro Itinere, e oggi sono oggetto della mostra curata da Mariolina Cosseddu, con il Patrocinio del Comune di Alghero, della Fondazione Alghero e della Fondazione Banco di Sardegna,  nelle  sale espositive del Quarter fino al 15 novembre.

La mostra riporta all’attenzione il progetto originale della seconda metà degli anni novanta, cioè di  un museo a cielo aperto  che ripercorre  le tappe  della Settimana Santa, rito solenne e di straordinaria impronta identitaria.  Quella prima fase dell’iniziativa, concepita con uno sguardo al futuro di una città che fa del suo bagaglio culturale un punto di forza dell’offerta turistica, resta oggi a testimonianza di un tentativo di promuovere l’arte contemporanea per valorizzare le vie della fede e le ritualità antiche.  Venticinque anni dopo, tanto è il tempo che intercorre tra quelle opere e la rimessa in discussione di un progetto che continua a mostrare la validità di una concezione di arte pubblica, la mostra propone un momento significativo del percorso artistico di Giovanni Carta, Igino Panzino e Aldo Contini, quest’ultimo scomparso nel 2009.

Oggi  il Sindaco  Mario Conoci, con il Presidente della Fondazione Alghero Andrea Delogu, Mariolina Cosseddu, Giovanni Carta e Igino Panzino,  hanno voluto evidenziare la valenza di un progetto di grande valenza per  la  promozione della cultura e dell’arte  contemporanea.  “Un progetto che oggi mostra tutta la sua attualità e che pensiamo possa avere una proiezione futura. Riprendere questo  percorso  che lega la più grande tradizione  identitaria  all’arte  contemporanea è un  segno  importante della cultura della nostra città che prosegue”,  ha evidenziato il Sindaco Mario Conoci.  Comune e Fondazione hanno sposato  l’iniziativa “poiché  –  aggiunge il Presidente della Fondazione  Alghero, Andrea Delogu  –  rappresenta un momento di ripartenza dopo  l’emergenza.  La Fondazione vuole riprendere un percorso di stimolo del dibattito culturale  che  al Quarter trova la sua sede ideale,  che  coinvolge le varie forme di arte,  che interpreta quel ruolo di   centro culturale  che gli si addice”.

23 Ottobre 2021