Isola Piana, nuovo sequestro di reti da pesca abusive

Intervento dei Barracelli nell'Area marina protetta di Capo Caccia

Prosegue senza sosta l’attività di prevenzione e repressione della pesca abusiva nell’area marina protetta di Capo Caccia – isola Piana da parte del nucleo navale della compagnia barracellare di Alghero.

Nei giorni scorsi infatti durante una normale attività di pattugliamento delle zone particolarmente sensibili della riserva marina è stata posta sotto sequestro una rete da pesca, lunga circa 500 metri, posizionata all’interno della zona “A” in piena riserva integrale nell’Area Marina Protetta Capo Caccia – Isola Piana. L’attrezzo da pesca era sprovvisto di qualsiasi etichetta identificativa che permettesse di risalire al proprietario, le operazioni di recupero si sono protratte fino al tardo pomeriggio ed i responsabili finora non sono stati individuati. Sono stati immediatamente rilasciati in mare tutti gli esemplari catturati vivi, tra cui 12 aragoste, molte sotto taglia, diversi scorfani, 4 granseole e 8 esemplari di granchio facchino, 4 stelle marine e diverse altre specie di pesci.

“La rimozione della reta, oltre a garantire l’osservanza delle norme in materia di attività di pesca, ha un’importante rilevanza sul piano della sicurezza della navigazione-spiega il comandante dei barracelli Riccardo Paddeu- scongiurando eventuali danni ambientali, poiché l’attrezzo non segnalato comporta il deterioramento dell’ecosistema marino all’interno dell’Area marina ed un pericolo per i naviganti Il servizio di vigilanza viene svolto in stretta sinergia con la Direzione con l’Area Marina Protetta Capo Caccia Isola Piana, con la quale è stato stabilito un protocollo di intesa volto a garantire in controllo dell’area protetta.”

Soddisfazione da parte dell’assessore comunale all’ambiente Raniero Selva per l’importante risultato: “La costante e puntale presenza delle forse dell’ordine in questo particolare periodo all’interno della zona tutelata-commenta il delegato all’ambiente della Giunta Bruno- sta consentendo  di garantire le piena salvaguardia degli ecosistemi e la sicurezza nella navigazione grazie al prelievo di attrezzature abusive non segnalate.”

Elogio anche da parte del direttore dell’Area marina protetta di Capo Caccia – Isola Piana Mariano Mariani:  “Desideriamo ringraziare Guardia Costiera, Guardia di Finanza, Corpo Forestale  e, in questo caso specifico, in particolare la Compagnia Barracellare per l’ottimo lavoro che stanno svolgendo. L’azione svolta ci sta consentendo non solo di garantire un presidio di salvaguardia,  ma anche di monitorare il fenomeno dell’abusivismo e comprendere come programmare nuove misure di prevenzione.”

6 Aprile 2019