Google Earth: una possibilità efficace contro la criminalità

La notizia che la polizia americana è ricorsa al software di mappatura satellitare Google Earth per individuare una piantagione di cannabis in Oregon, riuscendo così riuscita a perseguire l’agricoltore interessato ha aperto nuovi spiragli alla lotta alla criminalità organizzata. L’iniziativa ha consentito agli investigatori di acquisire numerosi elementi idonei ad individuare l’esatta località dove si coltivava la piantagione di Marijuana: una azienda agricola dell’Oregon, nella parte ovest degli Stati Uniti, che è comunque risultata autorizzata alla coltivazione di cannabis per esclusivo uso terapeutico sulla base di una legge dello stato.

Qualcosa comunque è risultata fuori legge: l’autorizzazione delle autorità competenti era limitata a sole trenta piante di cannabis mentre la coltivazione aziendale superava di oltre tre volte la quantità della piante consentite.
Va comunque precisato che non è la prima volta che si ricorre al software satellitare Google Earth: nel 2009 fu la Svizzera a combattere le coltivazioni illegali utilizzando il sistema satellitare Google Earth. La notizia non è passata inosservata al presidente dello Sportello dei Diritti, Giovanni D’Agata, secondo cui il ricorso a Google Earth può considerarsi una vera e propria opportunità per ottenere importanti risultati nella lotta alle criminalità organizzata.

24 Ottobre 2013