Frigeri confessa: “sono stato io”

Il 32enne amico della famiglia ha ammesso di aver assassinato Giovanni Azzena, la moglie Giulia Zanzani e il figlio 12enne della coppia

Non si conoscono ancora i particolari della confessione di Angelo Frigeri,  32enne tempiese, amico della famiglia trucidata sabato pomeriggio a Tempio, ma ciò che è certo, al momento, è l’ammissione della sua colpevolezza: “si – ha detto – sono stato io”. E’ lui quindi l’autore del terribile triplice omicidio scoperto sabato notte nel centro storico di Tempio Pausania nell’abitazione di via Villabruna, dove sono stati strangolati Giovanni Azzena, la moglie Giulia Zanzani e il figlio della coppia, il piccolo Pietro, di appena dodici anni.  Fino a questa mattina Frigeri aveva continuato a fornire versioni confuse di quanto avvenuto sabato pomeriggio nella casa dell’orrore. In mattinata, intanto, l’avvocato difensore Giovanni Azzena aveva rinuciato all’incarico. I funerali delle tre vittime si svolgeranno domani alle 15 nella Cattedrale di Tempio Pausania.

20 Maggio 2014