Fratelli d’Italia contro il PD: “Il Comune ha debiti con Secal e ora scarica le colpe”
"L'assessorato al Bilancio è inadempiente" accusano i meloniani, che denunciano ritardi nei pagamenti che mettono a rischio fornitori e dipendenti della società partecipata.

La polemica sui mancati pagamenti alla società Secal si infiamma con l’attacco frontale di Fratelli d’Italia all’amministrazione comunale. “Secondo quanto denunciato dal capogruppo Alessandro Cocco e confermato da una nota ufficiale della stessa Secal, il Comune non onora le attività svolte dalla partecipata da oltre sei mesi, accumulando debiti che mettono a rischio fornitori e dipendenti. È una situazione già vista,” accusa il direttivo di Fratelli d’Italia. “Già lo scorso anno l’Assessorato al Bilancio aveva accumulato oltre 300mila euro di debiti”.
L’amministrazione comunale, a sua volta, ha provato a difendersi parlando di “mancata fatturazione”, una giustificazione che il partito di Giorgia Meloni definisce “una scusa che non regge”. Fratelli d’Italia sottolinea infatti che Secal invia regolarmente rendicontazioni mensili, documenti che gli uffici comunali non hanno mai contestato e che restano inspiegabilmente inevasi.
“Chi accusa Fratelli d’Italia di ‘allarmismi’ farebbe bene a rispondere a una domanda semplice: le somme dovute sono state pagate, sì o no?” si legge nella nota. La questione è stata sollevata anche in Consiglio Comunale, dove l’amministrazione avrebbe tentato di scaricare la responsabilità sul consiglio d’amministrazione di Secal.
Fratelli d’Italia ribadisce la propria richiesta di trasparenza e avverte che, in assenza di risposte chiare e immediate, procederà con un accesso agli atti per rendere pubblica la situazione. “Qui c’è una situazione reale che dimostra l’inadempienza dell’assessorato al Bilancio,” conclude la nota, “Chi minimizza preferisce il silenzio complice. Noi no.”