Forza Italia: il sindaco Bruno come Ponzio Pilato

La compagine di Forza Italia si infuria sull'atteggiamento del sindaco in merito alla vicenda dei parcheggi: "scaricabarile sull'In House, perdita di tempo e di risorse economiche necessarie"

Riflessioni sulla “spudoratezza e sulla mistificazione”  a firma di Federica Caboni, Lina Bardino, Elena Fonnesu, Alessandro Ibba, Giovanni Soggiu, Andrea Delogu, Giorgia Vaccaro, Veronica Solinas, Antonello Peru, Luca Porcu, Gennaro Monte, Monica Chessa, Andrea Pintus, Bruno Caria, Rita Melone. “Vorremo ricordare al Sindaco che allorché si perdono quotidianamente rilevanti risorse finanziarie, come nel caso della gestione parcheggi, le soluzioni si cercano e si applicano in tempo reale, non facendo passare i giorni in attesa di nuovi messia (rectius amministratori)… Perché è’ spudoratamente sbagliato perdere tempo e soldi … e non invece il rilevare certe situazioni che provocano un danno alle casse del comune! E il Sindaco sappia che le carte, almeno quelle rese pubbliche sul sito del comune, le abbiamo lette, abbiamo letto che c’è stata una selezione pubblica per l’assunzione stagionale di addetti alla sosta, e non possiamo credere che l’Ing Maltoni, di sua sponte, non abbia poi provveduto a completare l’iter con le assunzioni, ma riteniamo che qualcuno abbia “sospeso” il procedimento. E’ facile riversare la responsabilità sul management della Alghero in House, sui dirigenti comunali, quando si sa che chi decide e detta i tempi è, giustamente, la politica.

Ed a proposito di indirizzo politico, abbiamo letto anche le carte relative al contratto di servizio e anche la delibera sulla base del quale è stato poi redatto … e non possiamo far finta di dimenticare che quella delibera è stata assunta dalla giunta Lubrano (ricorda chi era?), preceduta da una delibera consiliare assunta grazie al voto favorevole degli assessori Cacciotto Esposito e Lampis, e di alcuni attuali consiglieri di maggioranza (Tedde, Tanchis, Moro)… Va da se che oggi il sindaco non può fare l’ignavo e trincerarsi dietro un “ sulla base di un contratto non voluto e non deciso da me” perché in cuor suo sa benissimo che non è così. In ogni caso ci auspichiamo che davvero con celerità si renda efficiente ed efficace il servizio dei parcheggi, perché a noi non interessano sterili polemiche o uscite propagandistiche, ma solamente che non si continui a perdere denaro pubblico e magari, a garantire un posto di lavoro agli addetti alla sosta, che da troppo tempo aspettano.”

red, 8 Luglio 2014