Fondi ai gruppi, Mario Bruno: «pronto a chiarire»

Il sindaco di Alghero ha piena fiducia nella magistratura e si dice sicuro di poter chiarire la sua posizione

Non si fa attendere la risposta del sindaco di Alghero Mario Bruno all’indomani della notizia di indagini a suo conto per l’utilizzo non corretto di fondi regionali destinati al suo vecchio gruppo consiliare Progetto Sardegna (LEGGI). Bruno dice di avere massima fiducia nella magistratura e «disponibilità a chiarire, come ho fatto finora, con risposte a tutte le domande poste degli inquirenti, consegna di documentazione e memorie, ogni aspetto che riguarda l’utilizzo dei fondi e l’espletamento della mia funzione di tesoriere in seno al gruppo Progetto Sardegna».

I soldi contestati nello specifico sarebbero per Paolo Maninchedda, ora assessore ai Lavori Pubblici, in concorso con Bruno l’indebita autorizzazione della spesa di quasi 4 mila euro, relativa a un sondaggio elettorale commissionato nell’aprile del 2005 in vista delle elezioni comunali di Iglesias, mentre a Chicco Porcu e Mario Bruno la cifra contestata si aggira sui 108 mila euro, che sarebbero stata contabilizzatati come spese del gruppo.

L.P., 30 Aprile 2015