Fondi ai gruppi, Diana e Piras agli arresti domiciliari

Mario Diana e Sisinnio Piras, finiti al centro dell'inchiesta bis sull'utilizzo illecito dei fondi destinati ai gruppi dell'Assemblea sarda, lasciano il carcere

Giampaolo Casula, Gip del Tribunale di Cagliari, ha disposto gli arresti domiciliari per l’ex capogruppo del Pdl Mario Diana e per il consigliere regionale dello stesso partito Sisinnio Piras, coinvolti nell’inchiesta bis sull’utilizzo illecito dei fondi destinati ai gruppi dell’Assemblea sarda. Entrambi accusati di peculato, erano finiti in carcere a nei mesi scorsi su richiesta di custodia cautelare del pm Marco Cocco. A Diana, rinchiuso nel penitenziario di Massama dal 5 novembre scorso, vengono contestati circa 200 mila euro, una parte dei quali utilizzati per l’acquisto di penne Montblanc, Rolex, libri antichi e opere d’arte, o spesi per scopi che l’accusa ritiene non istituzionali. Piras è stato invece arrestato lo scorso 18 dicembre.

Redazione, 5 Febbraio 2014