Eroi in una settimana: a Sassari la Polizia salva tre vite

In meno di sette giorni, la Polizia di Stato di Sassari ha salvato la vita a tre persone, dimostrando un’eccezionale prontezza e sensibilità in momenti di profonda disperazione. Questi interventi evidenziano la preparazione e l’empatia degli agenti, capaci di affrontare con coraggio e professionalità situazioni di estrema delicatezza.

Due degli episodi si sono verificati sul ponte di Rosello. Il 20 e il 25 agosto, gli agenti delle Volanti sono intervenuti prontamente, riuscendo a convincere due persone, in momenti distinti, a desistere dal loro intento. Con abilità e cautela, i poliziotti li hanno allontanati dalla balaustra e li hanno affidati alle cure dei sanitari.

Il terzo salvataggio, avvenuto nella notte del 27 agosto, è un esempio di sangue freddo e azione rapida. Un uomo, che si trovava in casa sua, ha contattato il 112 NUE manifestando l’intenzione di compiere un gesto estremo. Mentre l’operatore della Centrale Operativa lo teneva al telefono per guadagnare tempo, una Volante si è precipitata sul posto.

La scena che si è presentata agli agenti era drammatica: l’uomo si era arrampicato sul tetto della propria abitazione, con una corda legata al collo e assicurata a un comignolo. Senza esitare, un poliziotto ha iniziato a dialogare con lui dalla strada per distrarlo. Contemporaneamente, il collega si è arrampicato sul tetto e, con un gesto fulmineo, ha slegato la corda dal comignolo. Una volta raggiunto l’uomo, i due agenti hanno lavorato in squadra per liberarlo e metterlo in sicurezza.

Il dirigente dell’U.P.G.S.P. di Sassari, Virginia Rita Martinazzi, ha sottolineato come la Polizia di Stato sia un punto di riferimento non solo per la sicurezza pubblica, ma anche un baluardo per i cittadini nei momenti più difficili. “La Polizia di Stato rinnova il suo impegno nel porsi al servizio della comunità,” si legge nel comunicato ufficiale. “Ogni vita salvata rappresenta la più alta e nobile missione.”