Donazione organi: a gennaio 2013 il consiglio approvò unanime

A distanza di oltre 2 anni quell’Ordine del Giorno, presentato dall'allora Consigliere Mariano Melis, venne votato all'unanimità dall'assembla cittadina: un atto di sensibilità, solidarietà e generosità in perfetta linea con la volontà popolare, finIto nel dimenticatoio della politica

Nell’ormai lontanissimo gennaio del 2013 il Consiglio Comunale di Alghero approvò all’unanimità un Ordine del Giorno, presentato dallo scrivente, affinchè ogni cittadino potesse manifestare il proprio assenso a donare gli organi. Questa scelta può esplicarsi formalmente al momento del rinnovo della carta d’identità o al suo primo rilascio, prassi già adottata da molti comuni. Consente a migliaia di sfortunati in attesa di alimentare una speranza e a tantissime persone generose di aiutare con un semplice gesto il nostro prossimo.

Un atto di sensibilità, solidarietà e generosità che tanto era stato apprezzato da tutta l’opinione pubblica e dalla nostra piccola comunità in particolare ma, ed è questo l’oggetto della mia segnalazione, a distanza di oltre 2 anni quell’Ordine del Giorno, la volontà manifesta dell’intera città rappresentata dalla UNANIMITA’ nel voto dei consiglieri non si è trasformata in legge. La responsabilità di chi è? Della politica o degli uffici? Non sono interessato alla risposta…e probabilmente non è interessata neanche la città ma credo sia utile e doveroso interrogarsi del “come mai” succedono queste cose anche per scelte che di politico non hanno niente. Da subito si può dare seguito a ciò che è la volontà popolare….volendo si può ripristinare lo stato di diritto almeno in queste cose che sono segno tangibile di civiltà ed esempio per le nuove generazioni. Aspetto fiducioso risposta dalle autorità preposte.

Mariano Melis, 6 Marzo 2015