Discarica a Tanca Farrà

Incuria, menefreghismo e ignoranza: sono le doti di chi abbandona rifiuti ingombranti e riempie il paesaggio spettacolare delle nostre campagne.

E pensare che in questo periodo si fanno asparagi, funghi, bietole selvatiche. Ma non sempre si va per campagne limitrofe e si trova ciò che si desidera. Infatti, come vedete dalle immagini, è più probabile incontrare cumuli di immondizia e di elettrodomestici che piante commestibili. Il territorio, da mamuntanas a tanca Farrà è pieno di spazi verdi seminascosti da alberi, o muretti a secco dove si nascondono vere e proprie discariche. Water, divani, materassi, forni a microonde, pezzi di mobilio o di porte e finestre, panche, suppellettili vari, quadri e quant’altro sia di intralcio a chi se ne vuole disfare. Ciò che da più fastidio è che chi abbandona in campagna questo genere di rifiuti, non fa prima a portarli all’ecocentro? Se sono oggetti che vengono caricati in un furgone o in un camioncino, che difficoltà esiste nel cambiare direzione e farli smaltire come regola vuole, nello stabilimento della Zona industriale a Galboneddu? Perchè l’inciviltà e la scarsa educazione tarpano la mente di chi pur di non agire correttamente, inquina l’ambiente e rischia persino di essere multato per un gesto illecito. E’ davvero incomprensibile l’atteggiamento che spesso adottiamo nonostante sia vigente il provvedimento di smaltimento e raccolta direttamente nel centro di Galboneddu. La stessa inviciviltà di chi, proprio dietro l’ecocentro, a poche centinaia di metri, lascia una montagna di materassi a fare da cornice alla campagna di Montagnese. Uno scempio, frutto di ignoranza alla quale purtroppo, tutte le campagne di sensibilizzazione ambientale di questo mondo, non possono porre rimedio.

redazione, 4 Marzo 2014