Dinamo, vittoria all’esordio in campionato

Debutto positivo per la Dinamo Banco di Sardegna che trionfa sulla Vanoli Cremona dopo un overtime per 97-90.

Non poteva essere che un esordio con overtime quello della Dinamo Banco di Sardegna che con un super David Logan (24 punti) e un monumentale Joe Alexander (21) mette a segno la prima vittoria stagionale. Gli uomini di Meo Sacchetti aprono le danze nella stagione dopo il triplete, consapevoli di avere tutti gli occhi puntati addosso. Avversario della giornata di esordio la Vanoli Cremona di coach Pancotto. Prima della palla a due la suggestiva cerimonia di celebrazione dello scudetto con il vessillo del Tricolore scoperto sul soffitto del PalaSerradimigni. Alla prima presentazione ufficiale della Dinamo Banco di Sardegna 205/2016 le coreografie della tifoseria sassarese, con le luci verdi rosse e bianche a illuminare il settore C e un enorme, imponente, tricolore nel settore D con la scritta “Insegui i sogni in cui credi fino al giorno in cui li avveri”.

La Vanoli Cremona è brava a sfruttare nel primo tempo la poca fluidità del gioco di Sassari, patendo gli sprazzi di difesa ad alta intensità ma monetizzando al massimo la prestazione di un Mian in grande spolvero. Come da tradizione la caparbietà della Dinamo non permette a Cremona di chiudere il match negli ultimi minuti dell’ultimo quarto. I padroni di casa, sotto di 5 punti, trovano due magie di Stipcevic che sanciscono all’overtime. Nei cinque minuti è il professor Logan a condurre Sassari alla vittoria. Impressionante l’apporto di Joe Alexander, partito dalla panchina e autore di 21 punti, uscito per cinque falli durante il tempo supplementare. Molto bene anche Haynes, autore di 14 punti e condottiero nella terza frazione.

Il match. Coach Meo Sacchetti manda in campo Haynes, Petway, Logan, Eyenga e Varnado, coach Pancotto risponde con Southerland, Cazzolato, Washington, Biligha e Turner. Gli ospiti partono bene con due triple e Biligha aggressivo e produttivo in area. Dopo cinque minuti i lombardi in vantaggio 6-11 ma 5 punti di Eyenga accorciano le distanze. L’ingresso di Alexander sul parquet permette ai padroni di casa di chiudere il quarto 16-19. L’ala numero 9 biancoblu conduce i suoi fino al sorpasso e Cremona ci vuole parlare su. Esce bene la Vanoli dal timeout con un Mian in grande spolvero (13 punti). Le due squadre si fronteggiano punto a punto, il Banco trova un break con Varnado e Haynes ma gli ospiti si riportano in parità. Un gioco da tre punti di Turner chiude i primi 20 minuti 35-38. Al rientro dall’intervallo lungo la sfida tra le due squadre è punto a punto, in casa Dinamo è Haynes a trovare il giusto ritmo con 9 punti. Cremona trova il break di 7-0 con McGee, finora poco incisivo, e Cusin. Una magia aerea di Eyenga allo scadere chiude la penultima frazione 52-57. La Vanoli scava il + 6 ma Stipcevic e un solido Alexander tengono il Banco a un possesso di distanza (64-66). Haynes dall’arco per il sorpasso, McGee e Southerland sembrano chiudere il match sul 75-79. Ma Stipcevic non ci sta e con un’impresa -5 punti in pochi secondi- porta i suoi all’overtime (80-80). I cinque minuti supplementari consegnano la vittoria alla Dinamo che trova in David Logan il suo leader (24 punti) e in Alexander l’arma vincente. Finisce 97-90.

Le parole. Ad aprire la sala stampa il coach della Dinamo Banco di Sardegna Meo Sacchetti: “Abbiamo subito a rimbalzo, non siamo mai riusciti a chiudere la partita ma abbiamo visto lo spirito della Dinamo di un tempo. Alexander ha fatto bene, pur non essendosi allenato sempre, e poi abbiamo fatto la scelta di mettere due corti per creare difficoltà in difesa. Dobbiamo avere più forza a rimbalzo  per poter avere più tiri, oggi abbiamo preso meno rimbalzi e quindi abbiamo fatto meno tiri”.

Cesare Pancottocoach della Vanoli Cremona commenta così: “Battuti ma non sconfitti. Abbiamo giocato una grande gara ma ci è mancato ciò che ha Sassari, il talento. Abbiamo sbagliato e la Dinamo ha risposto con cinismo, come deve essere, vincendo su giocate individuali. Siamo stati bravi a rimbalzo e abbiamo cercato di rispondere con i cambi. Ai miei dirò che questa è una partita persa non quasi vinta, perché questo ci deve dare lo stimolo per crescere, fare meglio e prendere fiducia e guardare al futuro sempre con una prospettiva di crescita”.

Rok Stpcevic, playmaker Dinamo Banco di Sardegna: “Sono contento che abbiamo vinto, sapevamo che sarebbe stato difficile e anche che le aspettative sarebbero state alte perché siamo in campo da campioni d’Italia. Abbiamo fatto anche tanti errori e sicuramente durante la settimana lavoreremo per correggere qualcosa ma alla fine l’importante è vincere. E’ stata una vittoria di squadra, io faccio ciò che devo in campo ma la vittoria è stata di tutti, anche di quelli che non sono finiti in statistica. Ci godiamo questo successo ma dobbiamo essere consapevoli che questa è solo la prima partita, abbiamo ancora tanto da fare e dobbiamo guardare a questo”.

Dinamo Banco di Sardegna 97 – Vanoli Cremona 90
Parziali: 16-19; 19-19; 17-19; 28-23; OT:17-10.
Progressivi: 16-19; 35-38; 52-57; 80-80; 97-90.

Dinamo Sassari – Haynes 14, Petway 2, Logan 24, Formenti, Devecchi 3, Alexander 21, D’Ercole 3, Marconato, Sacchetti, Stipcevic 17, Eyenga 7, Varnado 6. All. Meo Sacchetti.

Vanoli Cremona – Southerland 15, Adegboye, Mian 17, Gaspardo 5, Cusin 8, Cazzolato, Washington 10, Biligha 4, McGee 15, Turner 16. All. Cesare Pancotto.

Arbitri: Saverio Lanzarini, Luca Weidman e Evangelista Caiazza.

5 Ottobre 2015