Creare il proprio ebook adesso è facile e gratuito

All’inizio fu Lulu, il servizio di auto pubblicazione dei libri cartacei che permetteva la stampa su richiesta delle proprie opere letterarie di qualsiasi genere e dimensione. L’utente poteva scegliere il formato, la grammatura e il tipo di carta, la copertina, la rilegatura e, come valore aggiunto, offriva agli autori che utilizzavano il servizio la possibilità di una “vetrina” molto vasta mediante la distribuzione su Amazon e Barnes & Noble. Ora, in una realtà editoriale in continua trasformazione tecnologica, la frontiera è l’auto-pubblicazione del proprio libro elettronico, l’ebook a portata di tutti. La piattaforma online Papyrus (www.papyruseditor.com), infatti, mette a disposizione degli scrittori che si vogliono cimentare con la versione elettronica dei propri libri una serie di facili strumenti che accompagnano passo dopo passo gli utenti nell’editing online. Per mezzo di un’interfaccia intuitiva che utilizza  il drag and drop (afferra e trascina) si possono realizzare in pochi minuti copertine anche molto complesse. Il contenuti possono essere importati direttamente dal web, convertendo in un vero e proprio libro anche un intero blog.

 L’opera potrà quindi essere trasformati nei formati Pdf, ePub e nei formati di Kindle ed in seguito condivisa con i propri lettori o addirittura messa in vendita tramite un’apposita sezione marketing denominata Gumroad. Tutto il procedimento risulta facilitato da un tutorial che segue l’utente man mano che incomincia a realizzare il progetto editoriale. Una volta dentro il sistema, appare una barra degli strumenti da usare per la formattazione dei titoli, l’attribuzione dei caratteri e font messi a disposizione. Si potrà scegliere di creare una prefazione e anche una breve biografia e bibliografia dell’autore. Insomma uno strumento molto interessante per realizzare in pochissimi passaggi un ebook in modo semplice e gratuito. Per accedere al servizio non viene richiesta una registrazione, ma l’iscrizione gratuita tramite la propria email.

27 Maggio 2013