Commissione Ambiente: intervista al Presidente Cacciotto

Accorciandosi sempre più i tempi della scadenza del contratto attualmente in essere con l’Aimeri e di fronte allo stato indecoroso in cui si ritrova la città relativamente all’igiene e alla gestione dei rifiuti solidi urbani riteniamo opportuno chiedere lumi su quanto si stia programmando in merito, al Presidente della Commissione Ambiente, Raimondo Cacciotto, Consigliere Comunale del Partito Democratico.

Vista dal suo osservatorio di “responsabilità”, la città va considerata sporca o pulita ?

“E’ il caso di affrontare l’argomento proprio dal punto di vista delle responsabilità. Si potrebbe azzardare che le percentuali possano attribuirsi in identica proporzione. Da cittadino non ho remore a riconoscere una carente pulizia in tutta la città, mentre da rappresentante istituzionale debbo fortemente rimarcare gli sforzi dell’Amministrazione per cercare di lenire i disagi e rendere più decorosa la nostra città. Non ci si può dimenticare che erano anni che non si effettuava lo spazzamento meccanico e il lavaggio delle strade e in alcune vie i rami degli alberi arrivavano ai piani più alti dei palazzi. Per precisa volontà di questa Amministrazione si sta provvedendo ciclicamente al lavaggio delle strade, al taglio delle alberate e allo sfalcio delle erbacee secondo una calendarizzazione che inevitabilmente deve tener conto delle forze a disposizione, in termini di personale e di mezzi. Occorre pazienza, stiamo parlando di una città di oltre 43 mila abitanti, ma si arriverà in ogni via, sotto l’attenta e competente regia dell’Ufficio preposto”.

Un suo commento sulla gestione dei rifiuti solidi urbani e sulle multe erogate all’Aimeri.

“Sulla gestione dei rifiuti solidi urbani dobbiamo fare i conti con le criticità in cui versa l’Aimeri. Anche in questo caso l’attenzione dell’Amministrazione è massima. Dall’inizio del mandato amministrativo sono state comminate sanzioni per circa 70 mila euro per le disfunzioni nella raccolta dei rifiuti solidi urbani. L’Amministrazione Comunale si è accollata l’onere di anticipare il pagamento delle tredicesime ai dipendenti dell’Aimeri e ha messo pressione all’azienda stessa perché pagasse gli arretrati di dicembre entro il 31 gennaio facendo intendere che si sarebbe bloccato il successivo trasferimento di mezzo milione di euro a loro destinato. Da un lato si procede ad un attento monitoraggio dell’operato dell’azienda e contemporaneamente, dall’altro, si sta pensando al futuro in generale ed in particolare alla prossima nuova scadenza del contratto di appalto. Certamente l’imminente scadenza del contratto attualmente in essere con l’Aimeri e le difficoltà in cui versa la stessa, non possono che essere elementi di opportuna riflessione. Partendo dalla considerazione che l’appalto ha subito uno stravolgimento in corso d’opera, dovuto all’ingresso della raccolta differenziata che ne ha profondamente modificato la sua natura, e individuando le criticità riscontrate nella gestione, l’Amministrazione sta lavorando sui criteri a partire dai quali elaborare il nuovo capitolato. Personalmente ritengo utili i contributi al dibattito emersi finora sugli organi di stampa, sui quali avremo modo di confrontarci presto anche in Commissione Ambiente”.

Abbiamo avuto modo di apprezzare la distribuzione alle famiglie degli Ecocalendari 2013

“Rientrano nell’ambito della pubblicità istituzionale fortemente voluta dall’ex Assessore Rosnati e dall’Ufficio Ecologia del Comune di Alghero che hanno pensato una modalità di comunicazione che potesse restare nelle case degli algheresi tutto l’anno piuttosto che affidarla a una semplice comunicazione attraverso gli organi di stampa. Dal positivo riscontro che stanno avendo tanto i volontari impegnati nella distribuzione quanto gli uffici stessi direi proprio che si tratta di una ottima iniziativa, utilissima per sensibilizzare ulteriormente a una raccolta differenziata dei rifiuti, per informare sulle modalità di raccolta zona per zona e sulle tipologie di rifiuti conferibili. Crescere nella gestione consapevole dei rifiuti non solo consente di ottimizzare risparmi economici ed ecologici e di rispettare gli obbiettivi di legge che puntano al raggiungimento del 60% di raccolta differenziata dei rifiuti, ma anche di contribuire tutti a rendere il luogo in cui viviamo più bello e pulito”.

Se non si trovano le giuste soluzioni il 60% della raccolta differenziata dei rifiuti sarà un miraggio, visto e considerato che gli ultimi dati registrati la ponevano al di sotto del 40%. A proposito di collaborazione sullo spazzamento della strade, Alghero Eco aveva suggerito all’assessore Rosnati l’opportunità di intervenire con la presenza dei vigili urbani a rilevare le infrazioni di divieto di sosta alle auto che avessero ostacolato le operazioni di spazzamento . Un’occasione unica per censire le numerosissime macchine dismesse e abbandonate che in ogni via della città occupano suolo pubblico, togliendo parcheggi alle auto che invece pagano assicurazione e bollo di circolazione. Una pietra caduta nello stagno, a conferma del fatto che le auto abbandonate continuano a far vetrina in bella mostra. Rinnoviamo l’invito anche al Presidente della Commissione Ambiente, oltreché al Sindaco.

4 Febbraio 2013