Come spiegare il boom delle Criptovalute

Bitcoin e non solo: un boom incontrastato che si è registrato tra fine anno 2020 ed inizio 2021. Un tema che, per la verità, è già sulla cresta dell’onda da qualche anno, diventato sufficientemente popolare per essere condiviso e dibattuto da un gran numero di interlocutori.
Anche da quelli istituzionali, dato che in gran parte del mondo si è cercato di includere le criptovalute in una regolamentazione stabilita da parte di governi ed altri enti istituzionali così da toglierle da quel cono d’ombra nel quale hanno soggiaciuto a lungo, vero e proprio tallone d’Achille spesso messo in evidenza quando si parla di monete virtuali.

Il nuovo record del Bitcoin

L’ascesa del Bitcoin sulla fine del 2020 è sotto l’occhio di tutti: 40mila dollari di valore sfiorati, una quotazione da record assoluto. Se in passato, a seguito di altri picchi simili ma mai così alti che si erano registrati, in molti avevano tentato di buttare acqua sul fuoco parlando di una bolla speculativa, oggi la situazione è profondamente diversa.
Non molti sembrano voler azzardare e prevedere un crollo a stretto giro; certo la quotazione del Bitcoin dovrà inevitabilmente tornare in una cornice maggiormente idonea, ma ormai il tema è sdoganato: con le criptovalute ci si dovrà necessariamente fare i conti. E non solo con il Bitcoin.
Quali sono le altre monete virtuali che sono al centro di questa poderosa ascesa, a fianco del Bitcoin che ogni settimana sembra voler battere il suo record precedente? sono tante e riunite nella definizione di altcoin, ovvero alternative coin. A tenere, seppur parzialmente, i ritmi del Bitcoin c’è ad esempio Ethereum.

Le altre criptovalute meno note

Seconda criptovaluta più famosa, Ethereum ha guadagnato il 60% rispetto alla sua quotazione di qualche mese fa; c’è poi Litecoin, con oltre il 30%; e XRP con una crescita di circa il 20%. Un settore che sta iniziando a diventare enorme dal punto di vista della capitalizzazione sul mercato: si parla di circa 1.100 miliardi complessivi, dei quali 320 sono generati dal valore di tutte le altre criptovalute che non siano Bitcoin.
Bitcoin che, quindi, da semplice calcolo matematico, detiene da solo oltre i 2/3 della capitalizzazione complessiva del mercato delle monete virtuali. Ma c’è chi è pronto a scommettere sul fatto che tutte le criptomonete si metteranno presto in scia del Bitcoin e, seguendo il suo ‘esempio’, potrebbero lasciar segnare una crescita ulteriore sui mercati.