“Chi non è all’altezza si faccia da parte”: Mulas bacchetta Cardin

Il consigliere comunale tuona contro il membro del CdA di Alghero In House dopo un post sui social: "Accuse inaccettabili di furto legalizzato, offende la città"

“Alghero merita rispetto: chi non ne è all’altezza si faccia da parte”. Non usa mezzi termini il consigliere Mulas nell’attacare duramente Antonio Cardin, membro del Consiglio di Amministrazione della società Alghero In House, dopo un controverso post pubblicato sui social. Le dichiarazioni di Cardin, che denunciava con toni aspri una sanzione per sosta non regolamentata, sono state definite da Mulas come un “fatto gravissimo sotto molteplici aspetti: istituzionale, politico e giuridico”.

Il pomo della discordia è un post in cui Cardin avrebbe parlato apertamente di “furto legalizzato” in riferimento al sistema sanzionatorio del Codice della Strada, applicato in tutte le città italiane. “È inaccettabile che un membro di un Consiglio di Amministrazione, nominato fortemente dal Sindaco, accusi pubblicamente l’amministrazione che lo ha designato”, tuona Mulas, sottolineando come tali affermazioni gettino discredito sull’operato dell’intero sistema dei parcheggi cittadini gestiti dalla stessa In House.

Secondo Mulas, le parole di Cardin minano la credibilità della società, creano imbarazzo tra i colleghi del CdA e pongono l’Amministrazione in una posizione “politicamente insostenibile”. “Un rappresentante serio, consapevole del proprio ruolo, – prosegue Mulas – non si può permettere simili cadute di stile. È evidente che il sig. Cardin non solo non è all’altezza dell’incarico, ma non ne comprende nemmeno la natura”.

Per questo, Mulas chiede un passo indietro immediato da parte di Cardin. In caso contrario, l’appello è diretto al Sindaco: “Chiediamo al Sindaco di revocare con immediatezza la fiducia a chi, con leggerezza e superficialità, ha arrecato un danno all’immagine della città e delle sue istituzioni”

24 Luglio 2025