Cellino rifiuta i domiciliari: “sono innocente, lascio il carcere solo da uomo libero”

Mentre il primo cittadino di Quartu e l’esponente della Giunta quartese Stefano Lilliu lasciavano il Carcere di Buoncammino intorno alle 12.00, a seguito dell’accettazione da parte del Tribunale del Riesame della richiesta di scarcerazione presentata dai loro legali, il presidente del Cagliari Massimo Cellino rifiutava la misura degli arresti domiciliari (disposta per tutti e tre gli indagati) ribadendo la sua innocenza e dichiarando di voler uscire dal carcere solo da uomo libero.

Come già accaduto subito dopo l’interrogatorio di garanzia, il patron rossoblù non ha tralasciato un commento di incoraggiamento per la sua squadra, impegnata domenica a Bologna in trasferta.

Nel frattempo il Cagliari Calcio riporta in un comunicato ufficiale apparso sul proprio sito web, tutta la solidarieta nei confronti del presidente Cellino. Ecco la nota integrale:

Nella mattinata odierna si è appreso dell’ordinanza del Tribunale del Riesame di Cagliari che ha disposto gli arresti domiciliari del Presidente Massimo Cellino. I legali del Presidente hanno subito raccolto la ferma indicazione del Presidente Cellino di ringraziamento ai Giudici e all’operato dei legali, ma di voler uscire solo da uomo libero, in quanto intimamente convinto di essere del tutto innocente.

Quanto precede è stato subito formalizzato dal Presidente ai Giudici. Tutta la Società, i dirigenti, i dipendenti e i giocatori della Cagliari Calcio rinnovano la loro stima al presidente Massimo Cellino, che ancora una volta conferma il proprio coraggio e l’indiscussa integrità morale.

1 Marzo 2013