Canile Alghero, l’acquisto resta un mistero: volontari preoccupati

Canile Alghero nel Limbo. Il Comitato dei Volontari: "Stop ai rinvii, il futuro dei 500 animali ospitati è incerto. Chiediamo al Sindaco un atto e una data per l'acquisto."

Il futuro dei circa 500 animali ospitati nel Canile Primavera di Alghero è appeso a un filo, e la pazienza degli oltre 8.200 firmatari della petizione per l’acquisto della struttura da parte del Comune è agli sgoccioli. A lanciare l’allarme è il Comitato Spontaneo dei Volontari del Canile Primavera, che denuncia la totale assenza di risposte concrete e di atti formali da parte dell’Amministrazione comunale, nonostante gli impegni assunti dal Sindaco Raimondo Cacciotto.

“La petizione – spiega il portavoce del comitato spontaneo dei Volontari del Canile Primavera – è stata consegnata ufficialmente al Sindaco Cacciotto il 5 settembre 2025. In quell’occasione, il Sindaco si era impegnato a fornire un riscontro entro 30 giorni. Tuttavia, dopo l’incontro di aggiornamento del 7 ottobre con l’Assessore all’Ambiente Raniero Selva – delegato alla vicenda dal Sindaco – i volontari si sono ritrovati a mani vuote. L’Assessore, infatti, ha concluso l’incontro senza alcuna informazione utile”.

“Ad oggi, nessuna comunicazione ufficiale è pervenuta ai volontari, né risultano atti formali che diano seguito agli impegni assunti,” lamenta il Comitato. Le dichiarazioni a mezzo stampa, secondo i volontari, “non possono sostituire atti concreti né chiarire le reali intenzioni dell’Amministrazione comunale.”

La questione, che ha radici in una visita di delegazione comunale già nel luglio 2024, è percepita come interamente politica. La gestione interlocutoria e la mancanza di un passo formale dopo mesi di attesa destano “forte preoccupazione” per il destino degli animali. Il Comitato dei Volontari, per voce del portavoce Andrea Salis, rivolge un appello finale e perentorio al Sindaco Cacciotto, mettendo in chiaro le aspettative degli oltre 8.200 cittadini firmatari: “Chiediamo quindi al Sindaco di chiarire pubblicamente e formalmente le intenzioni dell’Amministrazione, e di confermare l’impegno assunto, affinché sia possibile garantire continuità al servizio e tutela ai nostri amici a quattro zampe. Il silenzio, in questa fase, non è più accettabile. Serve una decisione, un atto e una data.”

5 Novembre 2025