Cagliari: ucciso titolare di una sala scommesse, arrestato il figlio

Sarebbe Roberto, 48 anni, il killer del padre, Ercole Meloni, ex macellaio cagliaritano ucciso ieri sera all’interno della sua sala di scommesse nel quartiere Is Mirrionis. I carabinieri hanno fermato il presunto assassino all’alba, recuperando quella che si crede sia l’arma del delitto. Sembra che l’uomo nutrisse vecchi rancori nei confronti del padre. L’altro figlio, Simone, ha invece trovato il corpo senza vita dell’uomo e dato l’allarme, non vedendolo rientrare a casa nel consueto orario. Dopo il delitto è immediatamente scattata la caccia all’uomo: i carabinieri hanno raccolto molte testimonianze e scoperto che Meloni non aveva nemici nella zona. A quel punto la i sospetti sono iniziati a ricadere sul figlio Roberto, che avrebbe avuto duri screzi con il genitore nell’ultimo periodo. La famiglia vive in un quartiere ad elevata densità criminale, legata al mondo dello spaccio di droga, ma dalle testimonianze raccolte non risultano problemi. La zona era stata già teatro di uno scontro a fuoco nei mesi scorsi. Dopo aver chiuso la macelleria ed essere andato in pensione, Ercole Meloni aveva aperto la sala scommesse.

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9 Ottobre 2013