Blitz nel canile a Nuoro: liberati tutti i cani e poi appiccato l’incendio

Canile raso al suolo da un incendio doloso. Gli attentatori hanno prima liberato tutti i cani

Blitz nel canile che si trova nella periferia di Nuoro. Un’azione punitiva, con l’intento di distruggere tutto, di radere al suolo un rifugio per cani che probabilmente non funzionava a dovere. E’ stata un’azione compiuta molto in fretta, un blitz organizzato con diversi partecipanti che prima si sono introdotti nella struttura di soppiatto, hanno liberato tutti i cani che vi erano rinchiusi e poi hanno dato alle fiamme tutta l’area, appicando il fuoco su più punti. Sono entrati in 4, forse di più. La struttura è gestita dalla onlus “Fedele amico”. Erano passate le 22, quando nella struttura ormai non c’era più nessuno. Sull’origine dolosa da subito gli inquirenti non hanno avuto dubbi. Gli incendiari hanno volutamente aperto le gabbie dove stavano rinchiusi i cani, li hanno liberati e fatti allontanare, poi hanno fatto scattare il piano. Il loro obbiettivo era distruggere completamente il canile. Danneggiati anche gli uffici adiacenti e l’ambulatorio veterinario. Non solo, il sistema di videosorveglianza è stato completamente annientato e i danni ammontano a circa 150 mila euro. Sul posto i vigili del fuoco che hanno circoscritto l’area interessata dal rogo e spento le fiamme in poco tempo. Le indagini vengono condotte dai carabinieri.

 

redazione, 3 Marzo 2014