Bando direttore Fondazione Meta, Torturu: «serve chiarezza e trasparenza»
Il responsabile cittadino di Noi con Salvini rivolge al presidente Pietro Alfonso alcune domande in merito al concorso per la selezione del direttore amministrativo della Fondazione
«In merito al concorso per la selezione del direttore amministrativo della Fondazione Meta, apprendiamo dal sito della stessa fondazione, che sia stata già stilata una graduatoria dei candidati ammessi alla prova orale. A questo punto vorremmo, soprattutto nell’interesse dei cittadini, porre al presidente Pietro Alfonso alcune domande: perché, ad oggi, non sono stati resi pubblici i nomi dei componenti della commissione esaminatrice?» – così Luca Torturu, responsabile cittadino di Noi con Salvini.
«E’ vero, come risulta da indiscrezioni (che ci auguriamo vengano smentite), che ne facciano parte esponenti dell’associazione di categoria Federcultura? Il presidente è al corrente della gravità del fatto se tali indiscrezioni fossero confermate? La sentenza 3972/14 del Consiglio di Stato infatti, – prosegue Torturu – stabilisce che le commissioni esaminatrici debbano essere necessariamente composte da esperti del settore, docenti universitari, etc., ma che assolutamente non ne possano far parte esponenti di confederazioni o associazioni politiche, sindacali e professionali. In attesa che il presidente Alfonso chiarisca questi semplici ma importanti quesiti, auspichiamo una provvisoria sospensione dell’iter concorsuale affinchè l’azione della Fondazione Meta sia improntata a principi di chiarezza e trasparenza» – conclude.