Alghero, per Volotea incremento del 235% rispetto all’estate 2015

Più di 14.000 i passeggeri hanno scelto la compagnia low cost Volotea per volare da e per Alghero, con un incremento del 235% rispetto allo stesso periodo del 2015. Un dato in controtendenza rispetto al generale calo del traffico dei passeggeri dello scalo dopo la cancellazione delle rotte Ryanair

Durante l’estate 2016 più di 14.000 i passeggeri hanno scelto la compagnia low cost Volotea per volare da e per Alghero, con un incremento del 235% rispetto allo stesso periodo del 2015. Un dato in controtendenza rispetto al calo del traffico dei passeggeri dello scalo dopo la cancellazione delle rotte Ryanair. Il risultato di Volotea conferma il trend positivo anche a livello nazionale con un +27% (850.000 passeggeri giugno-agosto 2016 contro i 670.000 passeggeri giugno- agosto 2015) e internazionale (più di 1.507.000 passeggeri in Europa, +31% rispetto all’anno precedente).

«Abbiamo incominciato a volare in Italia dal 2012 e, anno dopo anno, ci siamo impegnati per ampliare il nostro carnet di destinazioni, offrendo un ventaglio sempre più ampio di mete in cui trascorrere le vacanze. – afferma Valeria Rebasti, Commercial Country Manager di Volotea – Chiudere l’estate con segno positivo per noi è molto importante: è un segnale di quanto i nostri passeggeri apprezzino i collegamenti proposti, sempre diretti, comodi e veloci tra aeroporti di medie e piccole destinazioni».

Sono state 3 le destinazioni raggiungibili nel periodo estivo 2016 da Alghero: Genova, Venezia e Verona. «Siamo davvero orgogliosi dei risultati ottenuti presso l’aeroporto di Alghero, dove, nel periodo estivo, abbiamo registrato un aumento del 235% nel numero dei passaggeri trasportati rispetto al 2015. Inoltre il 92% dei passaggeri sardi ci raccomanderebbe ad amici e parenti – conclude Rebasti -. Per questo, non vogliamo fermarci qui: stiamo collaborando con il management dell’aeroporto di Alghero per esplorare tutte le possibilità di sviluppo e possibili nuove rotte per i mesi a venire».

16 Settembre 2016