Parcheggi: riparte il servizio a pagamento

Grande movimento per la vicenda dei parcheggi ad Alghero. Vista la ridistribuzione degli stalli abbiamo voluto approfondire l’evolversi della vicenda che ha visto il licenziamento definitivo dei 30 lavoratori che gestivano il servizio per conto della Europool, e la decisione di ripristinare il servizio, gestito però dai lavoratori della partecipata In House. Da lunedi dunque ci saranno cambiamenti in vista e con molta probabilità rivedremo i ” parcheggini” a garantire il pagamento degli stalli con il solito metodo dei “gratta e sosta”. Dunque il servizio dovrebbe essere gestito dal personale in seno all’In house che dovrà ovviamente essere istruito e aggiornato per fornire il servizio richiesto. Entreremo nel dettaglio la prossima settimana quando avremo occasione di parlare con Andrea Maltoni, già amministratore unico della società in house “Multiservizi” di Porto Torres che da qualche giorno è  il nuovo amministratore della società “Alghero in house”.

A quanto abbiamo appreso, ci sarano delle variazioni sul costo del parcheggio che cambia da zona a zona. Per fare un esempio: i parcheggi di Piazza dei mercati dovrebbero costare 30 centesimi la prima mezz’ora, 30 centesimi anche la seconda mezz’ora, poi scattano i 60 centesimi all’ora. Non sarà così invece nel parcheggio dell’area Saica dove invece la mezz’ora dovrebbe costare 50 centesimi. Almeno queste dovrebbero essere le indicazioni della nuova normativa che andremo a vedere nel dettaglio una volta che la delibera sarà ufficiale. Prezzi ridimensionati anche per invogliare il parcheggio nella zona centrale che fa da cornice al centro storico. Verrano ufficializzati dei prezzi particolari e dettagliati per chi abita in centro storico e che giustamente non deve sobbarcarsi una ulteriore spesa per lasciare la propria macchina parcheggiata al di fuori delle mura.  Tutto questo verrà messo in atto in teoria dal 1 marzo, ma per motivi organizzativi è chiaro che si entrerà a regime piano piano nell’arco della mensilità alle porte. Inoltre l’idea che si perseguirà è quella del famoso “parcometro” , come nella vicina città di Sassari, che sarà più agevole per tutti e sarà monitorato dagli stessi addetti che oggi utilizzeranno ancora  il metodo classico del “gratta e sosta”.