Alghero Marathon, a febbraio gare su asfalto e sterrato

Il portacolori Maximiliano Rattu si è cimentato sugli sterrati del Sinnai per il “Trail dei cervi” mentre altri otto hanno preso parte alla "Mitja marató de Barcelona"

Lo scenario naturale del parco dei Sette Fratelli è tornato ad ospitare domenica 17 febbraio, dopo una breve interruzione di alcuni anni, il “Trail dei cervi” organizzato dalla locale società Artzia ed
inserito nel calendario regionale del trail running quale terza prova del calendario 2019 dopo gli appuntamenti di Montiferru e Telti. Iscritti quasi 400 appassionati della disciplina proveniente dall’intera isola. L’oasi dei Sette Fratelli (6190 ettari) è una delle mete più amate da chi pratica il trail running, la mountain bike ed escursionismo. Il comprensorio è quello compreso tra le
montagne di Sinnai e Maracalagonis tra percorsi nella macchia mediterranea, lecci, querce da sughero, corbezzoli e mirto, guadi, salite e discese verticali con un incantevole sottobosco e piccoli
corsi d’acqua con sullo sfondo il massiccio montuoso caratterizzato da sette vette. La gara si è articolata su quattro distanze: ultra, long, short trail e canicross ossia la 48 chilometri con partenza ed arrivo presso”Il frutteto” sulla vecchia orientale sarda, la 27 chilometri e la 13 che sono svolta interamente sulle colline di Maracalagonis su sentieri di collina e montagna affrontando severi dislivelli e asperità. La canicross invece è quella disciplina che prevede la corsa sui sentieri del binomio persona-cane.

Il portacolori dall’Alghero Marathon Maximiliano Rattu si è cimentato sugli sterrati del Sinnai dopo l’esperienza di fine gennaio a Montiferru: “Gara e giornata fantastica in un anfiteatro stupendo. Organizzazione impeccabile. Nessuna sbavatura, tanti elogi. Partenza da brivido con salita di 500 metri da tagliare il fiato, poi altra lunga ascesa di circa 10 km dove mi sono gestito al meglio. Una seconda parte in discesa, abbastanza difficile e tecnica dove alla fine i miei piedi ne hanno risentito. Dopo il 22° km una serie di saliscendi ed un muro con un dislivello da paura mi ha tagliato le gambe. Discesa finale per raggiungere l’arrivo dove andava gestita sia la sete che la fame dopo una fatica del genere. Devo migliorare in salita anche se alla fine sono soddisfatto sia della posizione (59° su 140) e del tempo 3:29’14”. Ho tempo per migliorare.” Prossimi appuntamenti in calendario il Trail del Marganai a Domusnovas e il Sea Trail Porto Corallo a Muravera.

Alghero Marathon non è solo sterrato ma anche asfalto. Domenica 10 febbraio otto atleti dell’Alghero Marathon hanno preso parte alla mezza maratona di Barcellona, meglio nota come la
“Mitja marató de Barcelona” disputata un percorso ad anello con partenza e arrivo dal Passeig de Pujades vicino al Parco della Cittadella verso Monjuic fino ad arrivare al monumento di Cristoforo Colombo (Mirador de Colom) per poi addentrarsi nel quartiere nei dintorni dell’Avinguda del Paralel Esordio assoluto sulla distanza della mezza maratona per il ventunenne Renato Rimini. Raffaele Piras che ha fatto registrare il proprio personale (1h28.26) mentre Giovanni Cherchi ha coperto i 21,097 km sotto l’ora e trenta. Rocco Iervolino ha chiuso in un ottimo 1h51.45 anch’egli abbondantemente sotto il personale. Presenti sulle strade della città catalana anche Antonella Diana Sanna, Renato Cattogno, Guido Rimini e Mario D’Alessandro. Oltre 16.000 partecipanti di 38 nazionalità e circa mille i runners Italiani

20 Febbraio 2019