Alghero, la cantina Parpinello presenta i nuovi vini Torbato

L’azienda vitivinicola ha deciso quest'anno di celebrare il Torbato, un vitigno autoctono di straordinarie qualità esclusivo della zona di Alghero, dedicandogli una gamma di etichette

Quest’anno l’azienda vitivinicola Poderi Parpinello ha deciso di celebrare il Torbato, un vitigno autoctono di straordinarie qualità esclusivo della zona di Alghero, dedicandogli una gamma di etichette che vanno ad aggiungersi ai blasonati vini della Cantina. Dalla vendemmia 2016 nascono il Torbato Brut “Centogemme” e il Torbato fermo “Centogemme” dedicati alla ristorazione. A questi si unisce il Torbato fermo a minore gradazione alcolica. In questi giorni è previsto il loro debutto ufficiale.

Un traguardo importante quello raggiunto dall’azienda della famiglia Parpinello, che ha saputo imporsi nello scenario vitivinicolo sardo per la produzione di vini di eccellente qualità e peculiarità. I vini Torbato rappresentano un importante momento per la storia della Poderi Parpinello. La volontà di produrli prende l’avvio nel marzo 2006 quando Giampaolo Parpinello, con i figli Paolo, Laura e Giusi decidono di innestare 100 gemme di questa varietà, dalle quali sono state prodotte le prime 100 viti. Oggi quelle gemme sono diventate circa 50.000 piante che coprono buona parte della azienda. Si tratta di un investimento economico ma anche culturale di grande spessore che, come è sempre stato nella missione aziendale della Poderi Parpinello, scaturisce dalla consapevolezza del profondo valore della tradizione vitivinicola sarda e del suo territorio.

Il Torbato è un antichissimo vitigno, originario del bacino dell’Egeo, approdato nell’Isola probabilmente durante la dominazione catalana. In Italia si trova solo in Sardegna, nella zona di Alghero. Un vitigno che caratterizza un vino equilibrato, particolarmente indicato per la produzione di spumanti. In questo contesto si inquadra la scelta della Poderi Parpinello che con il brut in particolare, creato da queste uve delicate e fragili, ha prodotto un vino straordinariamente ricco dei profumi della Nurra.

La lunga storia vitivinicola della famiglia Parpinello testimonia come questa nuova espressione aziendale rappresenti un momento fondamentale per l’azienda. Giampaolo, infatti, esperto enologo, decise di lasciare i vigneti di famiglia nel Veneto, sua terra di nascita, per approdare in Sardegna, una scelta segnata dalla passione per la coltivazione della vite e soprattutto dalla splendida intuizione delle grandi potenzialità racchiuse nei vitigni autoctoni dell’Isola, che il giovane arrivato nel 1964, seppe prima di altri tradurre in alta qualità. Il Vermentino, innanzitutto. Ma naturalmente anche il Cannonau, il Monica, il Cagnulari. Ecco perché, oggi, anche il Torbato con “Centogemme”, entra tra le eccellenze della Poderi Parpinello.

2 Aprile 2017