Alghero in tilt sotto la pioggia: FdI chiede una soluzione strutturale contro gli allagamenti
Fratelli d'Italia: "Passeggiata Bousquet, Lido e ora Lungomare Dante: gli allagamenti non sono più accettabili. Serve un tavolo tecnico permanente e manutenzione urgente."
					Il primo vero maltempo autunnale ha messo nuovamente in ginocchio il fronte mare di Alghero, scatenando la dura reazione del gruppo consiliare di Fratelli d’Italia (FdI). Con un comunicato diffuso oggi, il partito ha puntato il dito contro l’Amministrazione Comunale, denunciando la cronica situazione di allagamento che ha colpito la Passeggiata Bousquet, via Garibaldi e il Lido. “Ad ogni prima pioggia autunnale, queste zone si trasformano in una laguna, con traffico paralizzato e cittadini esasperati,” si legge nella nota.
La novità, e il segnale di allarme per FdI, è l’allagamento anche del Lungomare Dante, un fatto definito “inusuale che deve far riflettere.” Il partito opera una distinzione tra le cause dei disagi: mentre la situazione di Via Garibaldi e Lido è di natura strutturale, con la riqualificazione del fronte mare che “mostra i suoi limiti progettuali,” l’allagamento del Lungomare Dante sarebbe invece legato alla mancata programmazione della pulizia delle caditoie, la cui competenza ricade sull’Assessorato all’Ambiente.
FdI sottolinea che per Via Garibaldi non servono polemiche, ma “un lavoro condiviso tra cittadini, tecnici, amministrazione e politica per individuare soluzioni efficaci.” A seguito dell’emergenza, il gruppo ha chiesto che l’Assessore all’Ambiente, Selva, riferisca “subito in Commissione” e ha annunciato la presentazione di un’interrogazione sul tema.
Le richieste all’Amministrazione comunale sono chiare: aprire subito un tavolo tecnico permanente per definire un piano di manutenzione e adeguamento del sistema di raccolta delle acque meteoriche, con un cronoprogramma chiaro e risorse dedicate per la zona del Lido e via Garibaldi. “La tutela dei cittadini, delle attività e dell’immagine di Alghero viene prima di tutto,” conclude Fratelli d’Italia, proponendo di chiudere una volta per tutte questo appuntamento annuale con i disagi, lavorando “responsabilmente per un lungomare e una città finalmente all’altezza del loro nome.”


















