Alghero e Bacau siglano un patto di collaborazione in diversi ambiti: dalla cultura all’economia

Alghero e Bacau (Romania) stringono un patto di collaborazione finalizzato allo sviluppo di attività istituzionali e di iniziative comuni in diversi ambiti, dalla cultura allo sport, dall’economia al turismo. Stamattina a Porta Terra si è tenuta la firma dell’accordo tra i Sindaci Raimondo Cacciotto e Lucian-Daniel Stanciu-Viziteu. Alla cerimonia hanno preso parte il Consigliere regionale On. Valdo Di Nolfo e l’Assessora al Benessere della Persona, della Famiglia e della Comunità Maria Grazia Salaris.

Con il Comune di Bacau, città di 136.000 abitanti della regione storica della Moldavia, l’Amministrazione comunale ha già avviato nei mesi scorsi un percorso comune sul tema del benessere familiare, nell’ambito del Better Future Festival, il progetto europeo coordinato da ELFAC (Confederazione Europea delle famiglie numerose) che vede i Comuni europei protagonisti di uno scambio di esperienze. L’accordo di oggi rappresenta un importante passo avanti nel percorso di cooperazione istituzionale e culturale tra le due città, volto alla promozione di buone pratiche condivise in materia di politiche per il benessere familiare, sviluppo sociale e collaborazione europea.

“Alghero è una città aperta al confronto con le realtà che portano buone pratiche e nuove idee da condividere – ha dichiarato il sindaco Raimondo Cacciotto –. In particolare, il dialogo con la comunità romena, numerosa e ben radicata in città, rappresenta un valore aggiunto. Con questo accordo – ha aggiunto il primo cittadino – intendiamo approfondire diversi ambiti di collaborazione, creando reti e programmi capaci di promuovere lo sviluppo e di offrire ad Alghero una dimensione sempre più europea e internazionale”. “Siamo estremamente contenti e orgogliosi che il lavoro dell’Ufficio per le Politiche Familiari si sia ormai consolidato al punto da poter dialogare con grande efficacia a livello europeo – ha dichiarato l’assessora Maria Grazia Salaris –. Questo ci offre l’opportunità di collaborare in sinergia con altre realtà, avviando insieme nuove iniziative di cooperazione e sviluppo su temi strettamente legati alle politiche familiari”.