Alghero e Architettura. Ricordare il passato. Fotografare il presente. Progettare il futuro

Parlare di Alghero e della Facoltà di Architettura, oggi Dipartimento, significa affrontare un tema complesso ma vitale per la città e il suo futuro sviluppo. Accanto alle questioni concrete e materiali, cioè: quante risorse economiche, dirette ed indirette, sono necessarie perché il Dipartimento possa continuare ad operare, ve ne sono di prospettiva e, tra virgolette, strategiche.

Per quanto attiene alle questioni materiali credo che quasi tutti gli attori abbiano fatto la loro parte: il Comune di Alghero concedendo l’uso di spazi di pregio del proprio patrimonio immobiliare ed assumendo importanti oneri economici per la ristrutturazione del S. Chiara, il Dipartimento garantendo ai suoi studenti una preparazione eccellente e a noi tutti la possibilità di conoscere altre idee e punti di vista, l’Ateneo mettendo a disposizione risorse per il funzionamento del Dipartimento e da oggi in poi anche per la manutenzione ordinaria e straordinaria degli immobili utilizzati. Solo la Regione ha segnato il passo facendo venir meno i finanziamenti diretti al Dipartimento, oggi pari allo zero.

Le questioni di prospettiva e strategiche sono quelle che potranno dare i loro frutti solo nel medio-lungo periodo e che prevedono l’attuazione di una parte del programma con cui abbiamo vinto le elezioni: la necessaria importanza da attribuirsi all’istruzione e, quindi, ovviamente, ad Architettura, che rappresentano uno degli aspetti fondamentali dello sviluppo di Alghero.

Credo che oggi sia indispensabile muoversi sul fronte del reperimento delle risorse in modo unitario: la Regione non può continuare a sottrarsi ai suoi doveri. Credo anche che l’unità d’intenti vada ricercata anche sul fronte della prospettiva, dello sviluppo futuro, nel pieno rispetto dei ruoli che ogni singola istituzione è chiamata a svolgere. Solo dal bilanciamento dei vari interessi, che abbiano al loro centro sempre e inanzitutto il bene di Alghero, la prospettiva potrà diventare realtà e la visione strategica portare i suoi attesi frutti.

E’ con questi propositi che abbiamo deciso di incontrarci venerdì 3 maggio alle h. 19,30 nell’ex Asilo Sella, partendo dal passato, analizzando il presente e volgendo il nostro sguardo verso il futuro.

1 Maggio 2013