“Alghero dà un segnale importante alla Regione, bene l’abolizione dell’addizionale comunale”
Il consigliere regionale ringrazia il Consiglio Comunale per il voto e attacca il Governo: "Ancora una volta la Regione si sostituisce alle mancanze di Roma sul diritto alla continuità territoriale"
“Bene ha fatto il Consiglio comunale di Alghero a votare per l’abolizione dell’addizionale comunale. È un gesto chiaro e concreto di sostegno all’azione che, come Regione Sardegna, abbiamo messo in campo per garantire ai cittadini sardi un diritto alla mobilità reale e accessibile”- Così il consigliere regionale Valdo Di Nolfo.
“L’articolo 119 della Costituzione – prosegue Di Nolfo – stabilisce che spetta allo Stato il compito di rimuovere gli svantaggi derivanti dall’insularità. Eppure, è ormai evidente che al Governo Meloni nulla importa del diritto alla mobilità dei sardi: continuiamo ad assistere a scelte che penalizzano la Sardegna e i suoi cittadini, rendendo sempre più difficile spostarsi da e verso l’Isola”.
L’onorevole regionale, nel segno di quanto denunciato appena dieci giorni fa, sottolinea come ancora una volta sia la Regione Sardegna a doversi sostituire alle mancanze del Governo nazionale: “Davanti all’inerzia e al disinteresse di Roma, saremo noi a fare la nostra parte, come sempre. Difendere i diritti dei sardi – a partire da quello alla continuità territoriale – non è solo una battaglia politica, ma un dovere morale e istituzionale”.
“Ringrazio Alghero e il suo Consiglio comunale – conclude Di Nolfo – per aver lanciato un segnale forte e inequivocabile: la Regione Sardegna a guida Todde utilizzerà una parte considerevole del bilancio di tutti i Sardi come contropartita economica da regalare al Governo Meloni, noi siamo dalla parte dei sardi senza se e senza ma”.


















