Alghero, acqua chiusa di notte per crisi idrica. Interruzione dalle 22 alle 6

Misure per preservare le scorte dei serbatoi dovute alla siccità e alla ridotta fornitura di acqua grezza.

La morsa della siccità si stringe sulla Riviera del Corallo. L’aggravarsi della crisi idrica, con pesanti ripercussioni sugli invasi del nord-ovest della Sardegna, ha portato a una drastica riduzione dell’acqua grezza in ingresso al potabilizzatore di Monte Agnese, l’impianto vitale per la città di Alghero. Per fronteggiare questa emergenza e preservare le scorte idriche, i tecnici di Abbanoa hanno disposto per stanotte una chiusura notturna dell’erogazione. I rubinetti resteranno a secco per otto ore, dalle 22:00 alle 06:00 del mattino.

La decisione, come specificato dalla stessa Abbanoa, è necessaria per recuperare i livelli nei serbatoi cittadini. La speranza è legata alle future forniture: “Qualora la quantità d’acqua fornita da Enas dovesse stabilizzarsi – si legge nella nota – garantendo un costante aumento della produzione potabile, i nostri tecnici procederanno a ridurre i tempi di chiusura”.

La situazione è sotto la lente d’ingrandimento di un vero e proprio “fronte comune” istituzionale. Il monitoraggio è incessante e coinvolge Abbanoa, l’Enas, l’Adis (Agenzia del Distretto Idrografico) e l’Egas (Ente di Governo d’Ambito della Sardegna). Ulteriori aggiornamenti sono attesi nei prossimi giorni.

Abbanoa raccomanda massima collaborazione e invita gli utenti a contattare il numero verde 800.022.040, attivo 24 ore su 24, per qualsiasi informazione. Tutti gli aggiornamenti in tempo reale saranno inoltre diffusi sui canali social e sul portale Abbanoa.it.

8 Ottobre 2025