Adesso Chrome ha l’antivirus incorporato

Sembra davvero l’uovo di colombo dell’informatica e in molti si chiedono come mai fino ad ora nessuna casa produttrice di software per la navigazione sul web non ci avessero pensato prima. Realizzare un connubio tra un browser e un antivirus potrebbe modificare fortemente il modo di usare la rete ed incrementare di gran lunga la sicurezza per milioni di utenti: ci ha pensato Google con il nuovo progetto Google Camp, acronimo di  Content-Agnostic-Malware-Protection. In pratica l’idea è quella di far controllare direttamente al programma di navigazione, il browser appunto,  ogni singolo file che viene scaricato e quelli che eseguono codice html per la visualizzazione delle pagine web. La mole di dati su internet accumulati negli anni da Google potrebbe tagliare fuori le tradizionali applicazioni antivirus, l’obbiettivo infatti è quello di riconoscere e fermare il 99% delle minacce che arrivano dalla rete. La versione di Chrome con Camp per sistemi operativi Windows e Android non è ancora disponibile, ma lo stato avanzato del progetto lascia pensare che i tempi di distribuzione non siano troppo lontani.

17 Aprile 2013