Addio a Joaquim Arenas, maestro della scuola catalana e della lingua
Pedagogo, scrittore e promotore della normalizzazione linguistica, ha rafforzato il legame culturale tra la Catalogna e Alghero lasciando un’eredità profonda nel mondo dell’educazione
Con profondo cordoglio si apprende la scomparsa di Joaquim Arenas i Sampera (Mataró, 1938), maestro, pedagogo e scrittore, considerato una delle personalità più autorevoli nel processo di normalizzazione e promozione della lingua catalana.
Nel corso della sua lunga carriera, Arenas ha dedicato la propria vita all’educazione e alla costruzione di un modello scolastico fondato sull’uso del catalano come lingua di insegnamento e di vita quotidiana. È riconosciuto come uno dei principali artefici del modello di scuola catalana e dell’immersione linguistica che ha contribuito in modo decisivo alla formazione di intere generazioni. Il suo impegno istituzionale e pedagogico è stato premiato con importanti riconoscimenti, tra cui la Creu de Sant Jordi, il Premio Martí Gasull i Roig e la Medaglia d’Onore del Parlamento della Catalogna.
Rilevante è stato anche il suo rapporto con la città di Alghero. In qualità di presidente di Enllaç – Germanor amb l’Alguer, Joaquim Arenas ha lavorato attivamente per rafforzare i legami culturali e linguistici tra la Catalogna e la comunità algherese, partecipando a progetti, incontri e studi finalizzati alla valorizzazione e alla diffusione della lingua catalana ad Alghero.
La scomparsa di Joaquim Arenas lascia un’eredità profonda nel mondo dell’educazione, della cultura e della lingua. Il suo esempio e il suo impegno resteranno un punto di riferimento per chi continua a credere nella lingua come strumento di coesione sociale, di fiducia collettiva e di costruzione del futuro.
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Amb profund dol i enorme agraïment, avui acomiadem Joaquim Arenas i Sampera (Mataró, 1938 – 2025), mestre, pedagog, escriptor i una de les figures més rellevants en la normalització i promoció de la llengua catalana.
Joaquim Arenas va dedicar la seva vida a l’educació i a fer realitat el somni d’una escola que parlés i visqués en català, essent considerat un dels pares del model d’escola catalana i de la immersió lingüística que ha marcat generacions d’estudiants. La seva tasca compromesa com a cap del Servei d’Ensenyament del Català i la seva trajectòria pedagògica han estat reconegudes amb distincions com la Creu de Sant Jordi, el Premi Martí Gasull i Roig i la Medalla d’Honor del Parlament de Catalunya.
La seva vinculació amb l’Alguer va ser també significativa: com a president d’Enllaç – Germanor amb l’Alguer, va promoure els llaços culturals i lingüístics entre Catalunya i la comunitat algheresa, i va participar activament en esdeveniments i estudis dedicats a valoritzar i fer créixer l’ús del català a l’Alguer.
Sempre recordarem la seva passió per la llengua, l’educació i la cultura, així com el seu esperit incansable per fer de la nostra llengua una eina de cohesió, confiança i futur per a tothom.

















