Accusato di duplice omicidio, ora è fuori dal carcere

Mario Deiana ha lasciato la cella dove era rinchiuso perchè sono scaduti i termini della carcerazione. Venne accusato come complice del massacro del pozzo di Manasuddas

Era finito in carcere nel 2007 per detenzione di pistola ma anche per concorso in duplice omicidio. Quello di Pietrina Mastrone e Tiziano Cocco, trovati morti all’interno del pozzo della caserma di Manasuddas. Ora Mario Deiana, dopo sei anni, ha lasciato la cella di Buoncammino perché sono scaduti i termini della carcerazione. Era stato il pentito Mario Fele a fare il suo nome assieme a quello di Sebastiano Pompita, l’altro presunto complice. Erano stati condannati all’ergastolo prima dell’annullamento della pena, deciso dalla Corte di Cassazione la scorsa estate. Sul duplice omicidio avrebbe dovuto decidere un’altra corte d’assise d’appello ma questo non è ancora avvenuto e i termini di custodia cautelare per Deiana sono scaduti.

4 Gennaio 2014