Accademia Olearia, il 2019 parte con il piede giusto

Il Riserva del Produttore Dop Sardegna, conquista la Corona di Maestro d’Olio

Per l’Accademia Olearia di Alghero il 2019 inizia nel migliore dei modi. Nei giorni scorsi Giuseppe Fois e i suoi figli Alessandro e Antonello, ai vertici dell’azienda che da quattro generazioni produce olio e investe in qualità e innovazione, hanno ricevuto la comunicazione del primo riconoscimento per l’olio appena macinato e messo in commercio. “Il Riserva del Produttore Dop Sardegna”, uno dei prodotti d’eccellenza dell’offerta di Accademia Olearia, ha vinto la “Corona Maestrod’olio 2019”. Per il terzo anno di fila l’Accademia Maestro d’olio di Lucca, presieduta da Fausto Borella, premia Accademia Olearia tra tantissimi produttori che da ogni parte d’Italia e non solo si candidano con la speranza di ottenere un riconoscimento sempre più ambito e riconosciuto.

Sabato 9 febbraio la famiglia Fois sarà presente alla cerimonia di premiazione che si terrà alle 20 al Teatro del Giglio di Lucca. Mattatore della serata sarà l’attore Neri Marcoré. Ovviamente la soddisfazione dell’azienda algherese è moltissima, perché anche in un’annata particolarmente complessa per l’olivicoltura arriva una prima, importante conferma che l’impegno profuso per lavorare sulla qualità ha dato i suoi frutti. Il premio è un riconoscimento alle scelte della famiglia Fois, che produce olio da quattro generazioni e che dal 2000 ha un proprio marchio.

Primi a produrre un extra vergine Dop Sardegna, oggi ne producono oltre la metà del totale presente sul mercato. Un dato straordinario: mantenere l’eccellenza non è semplice quando si fanno anche numeri. «Al massimo della nostra potenzialità produciamo circa 1500 quintali annui», dicono i Fois prima di rimarcare con soddisfazione che «siamo completamente ecosostenibili, l’impianto fotovoltaico sulla copertura dell’azienda soddisfa il fabbisogno energetico e il riscaldamento è fornito dal nocciolino estratto dopo la produzione, mentre il residuo della lavorazione viene consegnato per la produzione di biogas».

31 Gennaio 2019