Abbuffata di medaglie per la Sardegna ai mondiali di arti marziali in Cina

Sono 23 le medaglie conquistate dai sardi ai campionati mondiali di Wushu tradizionale, forme di combattimento del kung fu, che si sono svolti in Cina a HuangShang dal 7 all’11 novembre. Tre gli ori, 10 gli argenti e altrettanti i bronzi che gli atleti guidati dal tecnico della nazionale azzurra Giancarlo Manca in rappresentanza della Federazione Italiana di Kung Fu Wushu hanno portato a casa, sfidando i numeri uno delle arti marziali orientali.
 
Un trionfo per la Sardegna. Si tratta della metà del medagliere ottenuto dall’Italia che ha partecipato con 20 atleti. Dei 48 trofei, infatti, 23 sono da ascrivere ai sardi. Per tre volte i Quattro Mori hanno sventolato sul primo gradino del podio. I tre ori sono stai assegnati a Patrizia Cireddu, nello stile Tai Chi Wudang, Alessandro Marcialis e Alessandro Piras. Tre argenti li ha conquistati Ulisse Badas, imbattibile nella cosiddetta ‘forma dell’ubriaco’.
 
I sardi si sono fatti valere anche nelle competizioni a squadra, ottenendo l’argento che è andato a Alessandro Montesu, Renato Porcu, Sabrina Pili, Alessandro Marcialis, Patrizia Cireddu, Laura Cuccu e Alessandro Piras. “Vorrei ringraziare questo splendidi ragazzi che hanno ancora una volta tenuto alta la bandiera dell’Italia e dei Quattro Mori”, commenta soddisfatto il tecnico della nazionale azzurra, Giancarlo Manca.
13 Novembre 2012