Legge sull’edilizia, Tedde (FI): “Soru e la sindrome di Stoccolma del centrosinistra sardo”
L'ex sindaco di Alghero si scaglia contro la legge sull'edilizia voluta dall'allora Presidente di Regione Renato Soru

Il vicecapogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale, Marco Tedde, accusa in un comunicato stampa l’immobilismo sull’edilizia della giunta Pigliaru causato, a suo dire, dal Segretario del PD Soru.
“Paradossale che il Segretario del PD Soru tenga in ostaggio il centrosinistra sulla legge dell’edilizia, brandendo temi e soluzioni all’incontrario rispetto a quanto ha fatto nella sua veste di imprenditore. E’ bizzarro che chi ha interessi su ville, alberghi e edifici aziendali in riva al mare e in zone umide tutelate, legittimi per carità, ma politicamente scomodi e poco ‘formativi’, pretenda di censurare la Giunta Pigliaru ed il centrosinistra sulla realizzazione di servizi per strutture alberghiere nei 300 dalla costa.
Norma che riguarda una quarantina di strutture alberghiere realizzate negli anni 60, e quindi ormai obsolete e fuori mercato. Una manifestazione di ‘faccia tosta politica’ di dimensioni bibliche che colpisce una norma che riteniamo comunque poco lungimirante ed è perciò oggetto di un nostro emendamento che mira a consentire la realizzazione di ulteriori posti letto sulla metà della volumetria in incremento, ma rispondenti agli standard internazionali oggi pretesi dai turisti. E la stessa attenzione ipocrita viene prestata all’utilizzo dell’agro.
Auspichiamo che Pigliaru e il centrosinistra abbiano la forza di liberarsi da questa sorta di vassallaggio nei confronti di Soru, prima che si trasformi in una sindrome di Stoccolma politica che schiaccerebbe la maggioranza e tutto il Consiglio Regionale su posizioni radicali ipocrite e dannose per i sardi. Nel luglio dello scorso avevamo proposto la legge di proroga del Piano Casa e l’apertura di una riflessione ampia e organica sui temi dell’edilizia, del paesaggio e dell’urbanistica.
Non siamo stati ascoltati ma non ci sottraiamo al confronto, anche su un disegno di legge che riteniamo essere un conglomerato normativo privo di chiara identità. Forza Italia ha già proposto emendamenti importanti al disegno di legge che riteniamo inadeguato e fuori tempo massimo, che vanno nella direzione di definire un articolato rispondente alle esigenze di tutela delle nostre coste e dell’agro, ma che vanno anche nella direzione di aiutare e sostenere la crescita economica dell’isola”.