Maria Grazia Salaris si veste da sindaco
Riunione operativa con Marco Tedde e altri ex amministratori per parlare dei problemi della città

Pausa di 24 ore nella campagna elettorale per vivere il primo giorno da sindaco.
Festa della Repubblica all’insegna del lavoro per Maria Grazia Salaris che mette da parte gli impegni da candidato sindaco per dedicarsi allo studio delle criticità e delle soluzioni per risolverle.
Al suo fianco, intorno a un tavolo, l’ex sindaco, ora consigliere regionale Marco Tedde e altri ex amministratori che hanno già dimostrato sul campo la capacità di governare. La parola d’ordine è stata concretezza, per affrontare tutte le emergenze. Non si può perdere tempo. Ecco perché la coalizione guidata da Maria Grazia Salaris gioca d’anticipo e inizia a portare avanti il suo programma.
Si è discusso di come rimettere in moto la macchina amministrativa, ferma ormai da tre anni. «Il miglioramento di tutti i servizi passa necessariamente attraverso una riorganizzazione di tutti i settori e del personale», ha detto Maria Grazia Salaris. «Prima riaccendiamo i motori del Comune di Alghero e prima potremo riaprire finalmente i cassetti lasciati chiusi per anni, per rispolverare tutte le carte dimenticate».
Sul tavolo di oggi le circa 600 pratiche ferme negli uffici dei Servizi sociali e le oltre 250 richieste per autorizzazioni in campo edilizio che, una volta approvate, potranno dare una boccata d’ossigeno alle imprese del territorio. Si è parlato inoltre del nuovo bando per la nettezza urbana e delle migliorie da apportare al servizio.
Al centro della riunione operativa anche tutti i progetti avviati dalla precedente amministrazione di centro destra, e lasciati in sospeso: dalla pubblicazione del bando per la circonvallazione, al bando per le rotatorie, e poi ancora il progetto bike sharing, ma anche la variante per il Piano delle zone B1 e B2.
Un’altra priorità affrontata sul tavolo di oggi riguarda l’emergenza abitativa: si è deciso come procedere per recuperare le risorse che la precedente giunta di centro sinistra ha rischiato di perdere, per attuare il progetto di Housing sociale. Ben sette milioni di euro per realizzare 105 alloggi per le famiglie in difficoltà.