Lo Yacht Club Alghero saluta un 2025 da record tra sport, inclusione e solidarietà

Un anno di regate, ma soprattutto di cuore e partecipazione. Lo Yacht Club Alghero (YCA) ha archiviato il 2025 con una festa di fine anno che ha celebrato non solo i successi sportivi, ma il radicamento profondo del club nel tessuto sociale della Riviera del Corallo. Sotto la guida del presidente Pierpaolo Carta, al suo secondo mandato, il sodalizio ha saputo tessere una rete di collaborazioni con le realtà cittadine, trasformando la vela in uno strumento di aggregazione a 360 gradi.

Il bilancio dell’anno appena concluso brilla per l’impegno nel terzo settore. Lo YCA non è stato solo sinonimo di scuola vela e agonismo, ma ha promosso numerose iniziative benefiche sostenute con entusiasmo dalle famiglie e dai simpatizzanti. Un punto d’orgoglio è stato il progetto dedicato all’inclusione, che ha permesso a molte persone con disabilità di vivere il mare e scoprire la disciplina velica, abbattendo barriere fisiche e sociali.

Sul piano tecnico, la Scuola Vela “Paolo Emilio Zoagli” si conferma un fiore all’occhiello, posizionandosi stabilmente tra le prime realtà in Italia per numero di adesioni e qualità della didattica. Un vivaio in continua crescita che alimenta il settore agonistico, impegnato dodici mesi l’anno in competizioni di alto livello.

«Il 2025 è stato un anno di grande impegno che ci ha restituito soddisfazioni immense», ha dichiarato il Presidente Pierpaolo Carta. «Volevamo che il club crescesse come realtà sportiva attiva e presente in città. I risultati concreti dimostrano che la nostra missione va oltre lo sport: le iniziative benefiche e l’impegno collettivo sono la nostra forza. Un ringraziamento va ai soci, agli atleti, alle famiglie e a tutti gli enti con cui abbiamo collaborato. Siamo pronti per un 2026 che speriamo sia altrettanto entusiasmante».