Porto Torres, 4 chili di cocaina nell’auto sbarcata da Barcellona: arrestata una donna
L'operazione della Guardia di Finanza durante i controlli natalizi. Fondamentale il fiuto dei cani antidroga Karma e Fred.
Il dispositivo di sicurezza messo in campo per le festività natalizie dalla Guardia di Finanza di Sassari segna un colpo importante nel contrasto al narcotraffico internazionale. Durante i controlli intensificati nello scalo marittimo di Porto Torres, i militari della locale Compagnia hanno tratto in arresto una cittadina spagnola di 46 anni, sorpresa con oltre 4 chilogrammi di cocaina occultati nella propria vettura.
L’operazione è scattata durante le procedure di sbarco dei veicoli dalla motonave proveniente da Barcellona. L’attenzione dei finanzieri, impegnati insieme al personale dell’Agenzia delle Dogane, si è concentrata su un’utilitaria condotta dalla donna che, fin dai primi istanti, ha manifestato segni di forte agitazione. Le risposte evasive fornite durante l’identificazione e le incertezze sulla proprietà del mezzo hanno spinto i militari ad approfondire l’ispezione, richiedendo l’intervento delle unità cinofile.
Determinante è stato l’apporto dei cani antidroga Karma e Fred. I due pastori tedeschi hanno segnalato con insistenza la parte posteriore dell’abitacolo, orientando le ricerche verso il bagagliaio. Un esame minuzioso ha permesso di scoprire un vano artificiale, abilmente ricavato nel telaio per sfuggire ai controlli ordinari.
All’interno della intercapedine erano celati diversi involucri di plastica. I test speditivi effettuati sul posto hanno confermato la natura della sostanza: cocaina purissima per un peso complessivo superiore ai 4 kg, destinata probabilmente a rifornire le piazze di spaccio sarde durante il periodo festivo. La droga è stata posta sotto sequestro, mentre per la quarantaseienne sono scattate le manette in flagranza di reato. Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Sassari, la donna è stata tradotta presso la casa circondariale di Bancali. Le accuse contestate riguardano la detenzione e il traffico internazionale di sostanze stupefacenti (art. 73 del Testo Unico sugli stupefacenti).


















