Posidonia, Selva a Forza Italia: “Basta foga comunicativa sterile, i fatti ci danno ragione”

L'Assessore all'Ambiente replica alle accuse: "Il partito dell'ex sindaco Tedde segue un attempato leader". Ricorda il sito di accumulo scelto in passato: "Non si sono accorti della spiaggia creata al posto del sito".

“Fa meraviglia leggere una nota stampa che tutto sa tranne che di serietà, sia nei confronti del giornalista e del giornale che ha pubblicato la notizia, sia nei confronti di chi negli uffici comunali lavora costantemente affinché l’Amministrazione possa informare i cittadini sull’evolversi delle procedure”. Così l’Assessore all’Ambiente Raniero Selva in replica alle accuse rivoltegli sulle notizie riguardanti la situazione dei siti di accumulo della posidonia.

“Fa meraviglia – afferma l’Assessore –  il fatto che Forza Italia, il partito dell’ex sindaco Tedde bocciato alle ultime elezioni comunali, segua l’attempato leader in una sterile foga comunicativa. Fa meraviglia il fatto che gli azzurri cittadini assecondino una figura che a sua tempo indicò quale sito di accumulo della posidonia il tratto che va dal molo di sottoflutto fino a San Giovanni. Non ci meraviglia invece, che Forza Italia non si sia accorta della spiaggia creata nel 2017 al posto del sito di accumulo, che sta costantemente crescendo, anche con gli ultimi lavori effettuati, e sta riscuotendo il favore di cittadini e turisti”.

“Nessun mantra quindi, ma fatti concreti, a dimostrazione dell’impegno e della serietà che sta contraddistinguendo questa amministrazione. L’Umarell e i suoi accoliti – sottolinea Selva –  bene farebbero a farsi un esame di coscienza e non bacchettare costantemente chi  ha lavorato per migliorare la qualità dei litorali cittadini. Comprendiamo l’amarezza di stare all’opposizione ma questo è il ruolo a cui sono stati relegati dalla città. Riteniamo che comunque il ruolo dell’opposizione sia ben altro e non quello di continuare a fare comunicati stampa stizziti e fuorvianti. Rispediamo al mittente con grande serenità alle accuse rivolteci, con la consapevolezza che i fatti ci stanno dando ragione e sono sotto gli occhi di tutti”, conclude l’Assessore.

15 Ottobre 2025