FDI e AVS ai Ferri Corti sul Futuro del WRC: “Chi è il Vero Difensore della Sardegna?”

La polemica sul Rally Mondiale si infiamma ad Alghero. Fratelli d'Italia critica aspramente Alleanza Verdi Sinistra, accusandola di voler coprire le responsabilità della Giunta Todde.

Scontro politico ad Alghero sul futuro del Rally Mondiale WRC. Il coordinamento cittadino di Fratelli d’Italia (FDI) alza il tiro e definisce “ipocrita e faziosa” la posizione del gruppo consiliare di Alleanza Verdi Sinistra (AVS) e, in particolare, quella del consigliere Di Nolfo.

Secondo il comunicato stampa di FDI, la recente polemica sollevata da AVS sarebbe un tentativo di distogliere l’attenzione dalla presunta “responsabilità” della presidente della Regione, Todde, e dalla “irrilevanza” di Di Nolfo nella difesa degli interessi del Nord Sardegna riguardo alla competizione. Gli esponenti di FDI sostengono che AVS stia ricorrendo alla “solita propaganda” per coprire le proprie mancanze.

La nota di Fratelli d’Italia punta il dito contro le contraddizioni interne ad AVS. Viene citato l’esempio del dibattito sull’eolico offshore, in cui Di Nolfo si è detto contrario, mentre il suo compagno di partito Antonio Piu si è espresso a favore, creando un “film già visto”. Questa incoerenza, secondo FDI, dimostra che la sinistra, pur presentandosi come difensore dell’ambiente, a livello nazionale ed europeo ha penalizzato la Sardegna con norme e vincoli restrittivi.

Fratelli d’Italia conclude il suo comunicato proponendo un “fronte comune” per salvare la tappa del Rally Mondiale e sollecitando la Giunta Todde a intervenire con “serietà e risultati” per proteggere l’evento e le sue ricadute economiche sul territorio. L’obiettivo, si legge, è superare la propaganda in favore di azioni concrete.

21 Settembre 2025