Sicurezza, Mulas (Psd’Az): “Alghero non può essere lasciata sola”
Dopo le denunce dei sindacati di Polizia e del Procuratore Patronaggio, il consigliere chiede un Consiglio Comunale Aperto con Prefetto e forze dell’ordine.

“Non possiamo apprendere dai giornali che la nostra città è in pericolo”. Con queste parole il consigliere comunale Christian Mulas, esponente del Psd’Az, interviene duramente sulle recenti denunce dei sindacati di Polizia SIAP e SIULP e sulle dichiarazioni, apparse sulla stampa nazionale, del Procuratore Generale della Repubblica, Luigi Patronaggio, che hanno acceso i riflettori sul rischio di infiltrazioni mafiose in Sardegna.
Mulas esprime forte preoccupazione per la situazione della sicurezza ad Alghero, definendola “gravissima”, non solo sotto il profilo dell’ordine pubblico, ma anche per le ricadute che potrebbe avere sul tessuto economico e commerciale della città.
A destare ulteriore allarme, secondo il consigliere, è la notizia – mai smentita ufficialmente – del rientro anticipato degli 11 agenti di Polizia assegnati alla città per la stagione estiva, partiti martedì 3 settembre. “Una decisione che rischia di lasciare scoperto un territorio ancora affollato di turisti”, sottolinea.
Per questo motivo, Mulas ha chiesto formalmente la convocazione urgente di un Consiglio Comunale Aperto, alla presenza del Prefetto, del Questore, dei rappresentanti sindacali delle forze dell’ordine e delle associazioni di categoria, “per affrontare con chiarezza e trasparenza le criticità segnalate”.
“Non basta parlare di videosorveglianza o di posti di blocco – dichiara –. Occorrono strumenti concreti di indagine e prevenzione. Come ricordava il giudice Falcone: bisogna seguire i soldi. Solo così si possono smantellare realmente le reti criminali che minacciano la nostra economia locale”.
Mulas ribadisce il sostegno al Sindaco e all’amministrazione comunale, “che lavorano in stretto contatto con il Prefetto e le forze dell’ordine per garantire il presidio del territorio”, ma chiede che la questione della legalità torni al centro dell’agenda istituzionale: “Basta ululati alla luna. Servono risposte chiare e immediate. Alghero merita protezione e trasparenza, non silenzi e preoccupazioni affidate alle righe di un articolo di giornale”.