Alghero, il SIULP accusa: “Il Commissariato è dimenticato dal Dipartimento”
Sicurezza, organici ridotti e rischio infiltrazioni mafiose: il SIULP accende i riflettori sul Commissariato di Alghero

Il SIULP di Sassari denuncia ancora una volta lo stato di abbandono del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Alghero, definito un presidio fondamentale per la sicurezza del territorio ma “sistematicamente ignorato” dal Dipartimento della Pubblica Sicurezza.
In una nota inviata il 1° settembre alla Segreteria Nazionale del sindacato, con copia al Questore di Sassari e alla Segreteria Regionale, la Segreteria Provinciale ribadisce le criticità già segnalate in passato: carenze croniche di personale, squilibri organizzativi e ricadute pesanti sulla qualità del servizio offerto ai cittadini.
La presa di posizione arriva anche in risposta alle recenti dichiarazioni del Sindaco di Alghero, che ha commentato pubblicamente le esternazioni del sindacato. “Le nostre osservazioni – precisa il SIULP – sono rivolte esclusivamente al Dipartimento della Pubblica Sicurezza. Nessuna accusa è stata mossa alle istituzioni locali, né tantomeno al Sindaco”.
“Il nostro interlocutore non è la politica – si legge ancora nella nota – ma chi ha la responsabilità diretta di garantire strutture e organici adeguati. Il nostro impegno resta concentrato sui luoghi di lavoro e sulla sicurezza degli operatori”.
Il segretario provinciale del SIULP sottolinea inoltre la dimensione personale dell’impegno: “Tra due anni andrò in pensione, ma continuerò a lottare per migliorare le condizioni dei colleghi, soprattutto di quelli che verranno”.
A sostegno delle proprie denunce, il SIULP cita anche un passaggio dell’intervista rilasciata il 2 settembre dal Procuratore Generale di Cagliari, Luigi Patronaggio, a La Nuova Sardegna, in cui si fa riferimento esplicito a possibili infiltrazioni mafiose ad Alghero. “Un segnale grave – sottolinea il sindacato – che rende ancora più urgente un intervento deciso”.
Il sindacato conclude assicurando che non ci saranno ulteriori repliche mediatiche: “Ogni energia sarà rivolta a sollecitare le risposte dovute nelle sedi competenti”.