Neurochirurgia di Sassari, Pais (Lega): “Chiuso il reparto per le urgenze. Un fatto di gravità inaudita”

Pais richiama la Giunta regionale alle proprie responsabilità: "La Presidente Todde e l’assessore Bartolazzi devono rispondere ai cittadini, a cui devono  essere garantite cure efficaci"

“Ciò che temevamo, purtroppo, è diventato realtà. Dalla tarda serata di oggi il reparto di Neurochirurgia dell’Ospedale Santissima Annunziata di Sassari non accoglie più urgenze dai pronto soccorso ne di Sassari, ne di Alghero ne di altri strutture d’urgenza ed emergenza, con il conseguente trasferimento a Nuoro o a Cagliari. Un fatto di una gravità inaudita, che segna di fatto la chiusura del secondo Hub neurochirurgico della Sardegna”. A denunciarlo è Michele Pais, già presidente del Consiglio regionale e attuale esponente della Lega.

“Le patologie neurochirurgiche – spiega Pais – sono sempre tempo-dipendenti: non avere più la possibilità di gestire le urgenze a Sassari significa condannare i pazienti del nord Sardegna a viaggi della speranza, con rischi enormi per la loro vita. La chiusura alle urgenze equivale a chiudere il reparto, con conseguenze drammatiche per migliaia di cittadini”.

Secondo Pais, la situazione è precipitata a seguito dell’ennesimo addio: “Dopo un anno di appelli rimasti inascoltati, siamo arrivati al terzo licenziamento per disperazione di neurochirurghi, l’ultimo con decorrenza proprio dal 1° settembre. Oggi restano in servizio soltanto due chirurghi strutturati, aiutati da uno specializzando: un numero ridicolo rispetto alle esigenze di un reparto salvavita”.

Un quadro che, secondo l’esponente leghista, dimostra il totale  disinteresse e inadeguatezza della politica regionale: “Non solo in un anno nulla è stato fatto, ma le cose sono peggiorate in maniera vertiginosa. Questo, a prescindere dalle posizioni politiche, è un dato di fatto inconfutabile. Di fronte a questo disastro, la Regione resta muta, incapace di assumere decisioni concrete. O ci aspettiamo che ne assumerà di peggiori, magari decidendo di condannare altre strutture o reparti. È uno scandalo senza precedenti”.

Pais richiama la Giunta regionale alle proprie responsabilità: “La Presidente Todde e l’assessore Bartolazzi devono rispondere ai cittadini, a cui devono  essere garantite cure efficaci”.

“Non ci sono più alibi né attenuanti – conclude Pais –. La chiusura delle urgenze in Neurochirurgia a Sassari è una sconfitta per tutta la Sardegna. Servono risposte immediate e un piano straordinario per restituire dignità a un reparto che era un’eccellenza e che oggi, per colpe non certo degli operatori sanitari, è stato abbandonato al proprio destino” conclude Pais.

3 Settembre 2025